“É sparito tutto”: shock a pochi giorni dalla morte di Gina Lollobrigida | Intervento urgente degli avvocati
Emergono nuove questioni famigliari dopo la morte di Gina Lollobrigida: problemi legati al patrimonio di cui ha parlato l’ex marito dell’attrice, Francisco Javier Rigau, che ha raccontato dell’incredibile sfregio che ha dovuto patire. Intanto si intravede la possibilità di un’indagine per chiarire la faccenda.
Lo scorso 20 gennaio si sono tenuti i funerali di Gina Lollobrigida a Roma. L’attrice ci ha lasciati a 95 dopo che le sue condizioni di salute si sono aggravate in seguito a una brutta caduta e alla rottura del femore. La donna ha lasciato un’eredità artistica importantissima.
Il feretro è arrivato alla Chiesa degli Artisti a Piazza del Popolo accompagnato da applausi scroscianti e tante lacrime: in tantissimi si sono riversati nella chiesa per porgere l’ultimo saluto a un’artista che ha influenzato il cinema italiano e quello estero. Con lei se ne va un talento impareggiabile.
Gina Lollobrigida e il dramma famigliare
Al funerale c’erano anche i Bersaglieri, che si sono esibiti in onore dell’attrice scomparsa il 16 gennaio. Tanti i nomi dello spettacolo che l’hanno omaggiata in un giorno così triste, come Mara Venier, Barbara Bouchet, Vladimir Luxuria, Francesco Lollobrigida, pronipote dell’attrice, il sottosegretario alla cultura Lucia Borgonzoni e il sindaco di Subiaco, la città dove era nata Gina Lollobrigida.
Ai funerali hanno partecipato anche Andrea Milko Skofic, il figlio dell’attrice, il nipote Dimitri e Francisco Javier Rigau, l’ex marito della donna. “Gina è una donna che è stata con me l’80% della mia vita. L’ho amata profondamente e ho ricevuto da lei più di quello che ha dato” ha detto, ma in tanti non hanno apprezzato la sua presenza durante la cerimonia funebre.
Intervistato a La vita in diretta Rigau, alla domanda se fosse tra gli eredi del patrimonio dell’attrice, ha rivelato alcuni grossi problemi: “No, ma questa è una cosa già fatta così e vi prego di cercare e di fare un’indagine su qual è il mio patrimonio e qual era prima il patrimonio di Gina, dico prima perché adesso se resta la villa di via Appia sarà un miracolo perché è tutto sparito” ha spiegato, lasciando tutti a bocca aperta.
“Quando io ero con lei aveva i suoi gioielli, la sua casa, i suoi tre appartamenti a San Sebastianello, l’appartamento di Monaco, i suoi soldi sul conto corrente, le sue azioni. Tutto sparito“. Una fine ancora più tragica a causa di questi problemi d’eredità di difficile risoluzione.
L’uomo ha poi parlato dell’ex moglie e delle sue condizioni prima di morire: secondo lui era “irriconoscibile, già quando si era rotta il femore ho fatto tutto il possibile attraverso gli avvocati, ed ho la documentazione, per mettere a casa di Gina badanti e infermieri pagando io, ma non è stato possibile perché è tutto lento”.