“Tu sei sua nipote!”: Patrizia De Blanck e la parentela pesantissima | Ha nascosto tutto fino a oggi
Patrizia De Blanck è stata apparentemente sbugiardata: la donna, tra i concorrenti delle ultime edizioni del Grande Fratello VIP, pare non essere davvero chi dice di essere. La presunta verità è stata rivelata a Live non è la D’Urso proprio dalla conduttrice, che ha aperto una misteriosa busta e ha spiegato l’inganno.
Quindi quella della De Blanck sarebbe una vita fatta d’inganni? O così almeno è quello che ci hanno fatto credere alcune pesanti rivelazioni avvenute a Live non è la D’Urso. Secondo quanto riportato ci sarebbero numerose conferme sul fatto che la contessa non sia chi dica di essere, il che cambierebbe ogni cosa: la sua dinastia non è quella di cui parla sempre.
Ma non è solo questo il punto: nel suo passato ci sono anche segreti torbidi che nessuno si sarebbe mai aspettato, legati proprio alla vera provenienza della sua famiglia. Barbara D’Urso e tutto il pubblico sono rimasti a bocca aperta dopo essere venuti a conoscenza delle presunte verità sulla famosa contessa.
Patrizia De Blanck ha ingannato tutti?
Durante una puntata di Live non è la D’Urso la conduttrice ha preso una busta contenente quella che viene definita la verità sulle origini di Patrizia De Blanck, portando alla luce tutte le bugie che secondo alcune fonti riportare dal settimanale Oggi, scoperte tra i loro archivi, pare abbia raccontato finora.
È stato il giornalista Giangavino Sulas a raccontare l’intera vicenda “È una scoperta che ha fatto il mio direttore Umberto Brindani” ha iniziato. “Stavamo facendo delle ricerche. Se lei, nel corso del tempo, ha dato tre versioni diverse, allora sta mentendo: la versione più nota è che è figlia di Guglielmo de Blanck, ambasciatore a Roma di Cuba, che avrebbe avuto enormi possedimenti a Cuba.
Con Fidel Castro c’è stata la nazionalizzazione, non esisteva più la proprietà privata. Quindi questa è la prima ‘panzana’” con queste parole il giornalista ha raccontato i fatti da loro sosteniti, inoltre proprio la D’Urso ha esortato il giornalista a prendersi tutte le responsabilità delle parole che stava affermando, sbugiardando proprio una delle prime dichiarazioni della contessa.
“De Blanck sarebbe conte perché, nel 1400, un suo antenato in Spagna amava andare in giro con una tonaca bianca per aiutare i poveri. Le avrebbero regalato una baronia. Sosteniamo noi, questo è solo l’antipasto, lei sa benissimo di chi è figlia. La De Blanck è stata adottata. L’ha detto lei, l’ha messo per iscritto, c’è un nastro registrato. Lei dice che è figlia di Asvero Gravelli, un gerarca fascista molto importante, giornalista e scrittore, vicinissimo al Duce” ha continuato”. Le dichiarazioni di Giangavino Sulas sono estremamente pungenti.
“Gravelli è figlio di un tipografo di Predappio e di una donna bellissima, che il Duce avrebbe sedotto. Lei è nipote del Duce. A Roma lo sapevo tutti di chi era figlia. Usciranno delle puntate su questa roba qua” ha concluso, lasciando tutti senza parole e scatenando un putiferio.
A confermare la notizia è stato Pierfelice Degli Uberti, esperto di araldica, che è stato intervistato dalla redazione del programma. “Io sono andato a vedere l’elenco ufficiale della nobiltà italiana edito dallo Stato nel 1921” ha detto.
“Tra le famiglie non risulta nessuna famiglia De Blanck. Sono lontanamente di origine olandese. Sono andato anche a ricercare nella famiglia Dario, la famiglia della mamma, negli elenchi che ho citato prima, non risulta nessuna famiglia Dario con un titolo nobiliare. Non risulta nessuna famiglia Drommi tra l’elenco del baronettage di sua Maestà britannica. Si può chiamare Contessa se può darle prestigio nell’ambito dello spettacolo“.
Parole forti quelle che sono state scagliate contro Patrizia De Blanck, che nel tempo ha fermamente smentito continuando a sostenere le sue origini, portando a riprova anche la documentazione ufficiale e i documenti reali che la ‘scagionerebbe’ dalle pesanti accuse a lei rivolte.