Royal Family | Scatta il protocollo, è allarme rosso: “Sta molto male”
Ci sono ancora molte discussioni intorno al documentario rilasciato da Netflix, Harry e Meghan, nel quale i due duchi di Sussex sparano a zero sulla famiglia reale e sul rapporto complicato che Harry ha avuto in questi anni con suo padre e suo fratello William.
Questi lo avrebbe addirittura colpito e i due sarebbero ai ferri corti. Molte delle cose che sono trapelate dalla docu – serie molte erano già note a Corte, tanto che nessuno della Rosyal Family ha rilasciato dichiarazioni. Intanto si parla ancora di Harry e sembra che il duca “stia male”. Ecco cosa è successo.
Negli ultimi mesi si parla senza sosta della Royal Family e tutti i segreti che poco alla volta stanno venendo a galla. Chi li porta alla luce sarebbe proprio Harry, sostenuto da sua moglie Meghan. Ma come abbiamo detto il documentario Netflix per i contenuti che riporta è poca cosa rispetto al molto chiacchierato libro autobiografico Spare, in uscita in questi giorni, scritto da Harry. Verso il romanzo la Royal Family è assai più preoccupata e se sul documentario nessuno si è espresso, sul libro invece qualcuno potrebbe avere da ridire.
Sembra per altro che per un errore capitato con la casa editrice spagnola, alcuni testi siano stati diffusi in anteprima. Questi estratti che sono stati divulgati per errore fanno riferimento ad alcuni commenti poco consoni di Harry verso suo fratello William e verso suo padre, Re Carlo III, succeduto a Elisabetta II proprio quest’ultimo anno. Proprio a proposito di quest’ultima sembra, inoltre, che Harry avrebbe saputo della morte della nonna attraverso la stampa.
Naturalmente nel suo libro Harry fa riferimento anche a sua madre Diana Spencer, morta in un incidente stradale nel 1997. Proprio Harry nel corso degli anni ha sempre espresso apertamente il suo dolore per la morte della madre e il fatto di non digerire la stampa e il suo accanimento mediatico che di fatto hanno portato sua madre alla morte. Rispetto a William, Harry non ha mai nascosto i propri sentimenti al riguardo.
Naturalmente in questo discorso rientra anche il suo rapporto con il padre e in particolare con l’attuale Regina consorte, Camilla Parker. Dalle ultime notizie che trapelano in questi giorni sembra addirittura che i figli di Carlo non volessero il matrimonio del padre con Camilla, pur approvandone il rapporto.
Per questi e altri motivi Spare è senz’altro un libro molto scomodo che nel momento in cui uscirà potrebbe effettivamente creare problemi e sicuramente far scoppiare più di una bomba mediatica.
L’integrità dei Windsor è in pericolo
Com’è stato più volte riportato le stesse fondamenta della Monarchia inglese sono in pericolo e sicuramente a Palazzo reale sono molto più preoccupati per l’uscita di Spare che per il documentario, i cui fatti sono già noti da tempo.
A confermare questa preoccupazione c’è anche il biografo ufficiale del sovrano inglese, Jonathan Dimbleby, il quale avrebbe anche aggiunto che le affermazioni di Harry non avrebbero reale fondamento: “Sono perplesso. Sono senza parole. Harry è chiaramente un uomo tormentato. Tra l’altro mi preoccupa che tutti usino la parola rivelazioni. Sì, naturalmente ci sono delle rivelazioni su come lui ha perso la verginità, sull’uso di stupefacenti, su quante persone potrebbe aver ucciso in guerra.”
Dimbleby ha poi aggiunto una forte critica al libro di Harry, che avrebbe già letto, definendolo come un testo più vicino al gossip che al romanzo, con una narrazione costruita male: “Ma in parte quelle sono un tipo di rivelazioni che ti aspetteresti, presumo, da una celebrità di serie B”.
Secondo il biografo, infatti, Harry non sarebbe stato onesto fino in fondo perché avrebbe scritto qualcosa che riguarda solo lui e che scaturisce da un malessere provocato dalla prematura perdita di Diana: “Penso che Harry abbia costruito una narrazione della sua vita che ritorna al suo terribile senso di perdita… la morte di sua madre…”.
Come ricorderete Harry era presente ai festeggiamenti del Giubileo di platino dedicato ai settant’anni di regni di Elisabetta II e proprio in quella occasione la famiglia lo convinse a non pubblicare il suo libro in quel periodo. A quanto si dice Harry avrebbe subito delle pressioni da parte dei reali che lo invitavano a non divulgare la sua autobiografia finché la nonna fosse stata viva.
Non appena Elisabetta ha esalato l’ultimo respiro Harry ha potuto procedere con la pubblicazione del libro che si preannuncia storico e di certo fa molto preoccupare la famiglia reale anche per i riferimenti alle pressioni subite e alla sua infanzia.