Gina Lollobrigida, vengono alla luce le cause della morte. Ecco la verità sulla scomparsa dell’ultima diva
La morte della famosissima attrice Gina Lollobrigida ha sconvolto l’intero paese. Sebbene non fosse più una giovincella, la dipartita della Bersagliera è stata inaspettata. Scopriamo le cause della sua morte.
Gina Lollobrigida si è spenta ieri, 16 gennaio, all’età di 95 anni. Sebbene l’attrice non fosse nel fiore degli anni, la sua dipartita ha sorpreso l’intero popolo italiano. Negli ultimi periodi, la Bersagliera soffriva dei tipici acciacchi e fastidi legati all’età molto avanzata, ma nulla di grave.
La sua ultima dichiarazione
Tuttavia, Gina si sentiva stanca mentalmente, a causa non solo dei problemi fisici, ma anche delle battaglie legali affrontate poco prima di morire. Infatti, la Lollo, lo scorso novembre, durante un’intervista a Domenica In, programma di Rai1 condotto da Mara Venier, in merito ai problemi giudiziari, ha commentato così: “Ho diritto di morire in pace.”
I problemi fisici
Dal punto di vista medico, la Lollobrigida ha passato momenti difficili. Lo scorso settembre è stata costretta a sottoporsi ad un intervento chirurgico per una frattura al femore. Tuttavia, il ricovero dell’attrice è andato bene, senza destare preoccupazioni ai medici o ai familiari. L’evento spiacevole, inoltre, si è sovrapposto ad uno piacevole: la sua candidatura a Latina al collegio uninominale del Senato.
Anche quattro anni fa, la mitica Gina era stata ricoverata in ospedale, sempre a causa di un incidente avvenuto tra le mura domestiche. Tuttavia, anche in questo caso, la Lollobrigida ha subito un ricovero breve e non preoccupante. Ritornando al novembre 2022, l’attrice era molto stanca a causa della battaglia legale in corso tra lei e suo figlio.
La vicenda giudiziaria e la salute mentale della Lollobrigida
La vicenda giudiziaria riguarda la richiesta del figlio di un amministratore di sostegno per sua madre, per riuscire a tutelare il patrimonio della Lollobrigida. Tuttavia, questa battaglia legale è sempre stata negata dal figlio, ma confermata sia dall’attrice che dal suo stesso avvocato.
Sempre l’anno scorso, Gina è stata sottoposta ad una perizia psichiatrica e per quell’occasione, i legali di Andrea, il figlio, hanno raccontato dell’esito, dicendo: “Accertate sia in sede penale che in sede civile, da primari esperti di psichiatria forense attraverso perizie non di parte, ma richieste e supervisionate da Giudici imparziali, seguendo tutte le regole della scienza e del contraddittorio con un esito concorde ed inequivoco che destava grande preoccupazione e rammarico per le condizione della signora.”
L’unica dichiarazione rilasciata finora
La prima e, per il momento, l’unica persona che ha rilasciato una dichiarazione in merito alla recentissima scomparsa dell’attrice è stato Filippo Meschini, il suo avvocato, che ha detto: “Nonostante le sue condizioni di salute non fossero più così brillanti, il suo altruismo era sempre presente, anche verso di me e la mia famiglia.”
Fino ad oggi, la famiglia non ha ancora rilasciato nessuna dichiarazione sulla morte di Gina Lollobrigida e sulle possibili cause. Tuttavia, da quanto emerso finora, sembrerebbe che la dipartita dell’amatissima attrice sia stata causata dall’età avanzata e non da eventuali malattie.