Il vero patrimonio di Gianluca Vialli | Ville, possedimenti, milioni e non solo
Ecco tutto quello che sappiamo sul patrimonio del compianto Gianluca Vialli, appena scomparso.
Viveva dal 2017 con un tumore al pancreas e la sua è stata una brillante carriera calcistica iniziata come calciatore e proseguita poi come allenatore. Ricordiamo tutti la gioia di Vialli e lo storico abbraccio con Mancini alla vittoria degli Europei della Nazionale Italiana di calcio. Ora che l’atleta è scomparso come spesso capita si affollano molti argomenti intorno a lui e alla famiglia e uno di questi è il patrimonio.
Quando si parla di calcio e di sport in generale di solito le discussioni sul patrimonio di un calciatore o di un allenatore saltano sempre fuori e nel caso di Vialli, essendo egli appena scomparso di certo il web si scatenerà a maggior ragione sulla questione del patrimonio e sulla destinazione di questo alla famiglia.
Si è già parlato lungamente della famiglia di Vialli come di una famiglia ricca che viveva in un castello a Grumello Cremonese con oltre sessanta stanze, anche se la madre del calciatore ha sempre definito la sua una famiglia altoborghese ma di certo non nobile.
A prescindere dalle origini la carriera di calciatore prima e di allenatore poi gli ha portato molte soddisfazioni anche economiche e per questo sicuramente ha guadagnato molto. Sono state diverse le squadre nelle quali ha giocato nel corso degli anni, come Sampdoria, Jueventus e Chelsiea quando si è trasferito in Inghilterra, tutte esperienze che ha sempre ricordato con affetto, in particolare quella con la Sampdoria. Ha poi allenato Chelsea e Watford.
In realtà nel periodo storico nel quale ha lavorato come calciatore gli sportivi guadagnavano molto meno rispetto ad oggi anche se Vialli ha potuto fare una carriera molto variegata che non si è fermata allo sport.
Ha avuto delle proprietà all’estero, a Londra per esempio dove abitava con la moglie e le figlie, e in Italia dove aveva il resto della sua famiglia. Le cifre del suo patrimonio naturalmente non sono note ma sicuramente negli ultimi anni da calciatore aveva guadagnato diversi milioni di euro a stagione. Per non parlare dei guadagni come allenatore, soprattutto di Sampdoria e Milan.
Le origini agiate e la brillante carriera
Gianluca Vialli come si è detto, era nato in una famiglia altoborghese e quindi piuttosto agiata del cremonese. Le voci che sono circolate sui Vialli per molto tempo è che fossero miliardari anche se come abbiamo detto è stata sempre la madre di Gianluca a mettere a tacere ogni diceria con grande signorilità: “I Vialli non sono milionari. Siamo borghesi, ecco cosa siamo. Gianluca ha quelle movenze e atteggiamenti perché è elegante, non ricco”.
Come abbiamo detto il compianto ex calciatore e allenatore aveva scelto di vivere la sua vita a Londra accanto all’amata moglie Cathryn White Cooper e alle due figlie. Lei era un ex modella sud africana che aveva lasciato la moda per dedicarsi all’interior design.
La famiglia abita in una bellissima casa nei confini della città: “Apprezzo l’indipendenza e la gentilezza della città. Qui posso fare la fila in modo ordinato senza che nessuno mi tagli la strada. Ci sono politici affidabili, un incredibile sistema di apprendimento per le mie figlie e tante attività sportive a cui partecipare e guardare”.
A prescindere dalla ricchezza economica Gianluca Vialli è sempre stato molto amato per la sua ricchezza interiore, per la capacità di trasmettere sempre tanta serenità anche nei momenti più bui e difficili senza mai perdere la speranza e sapendo infondere quest’ultima a tutti.
Vialli restava una persona semplice e umile, ricca dentro e per questo ancora più importante. L’arrivo della malattia era stato visto dal compianto Gianluca come un’occasione per ricordare le priorità della vita e per dare sul serio importanza innanzitutto alla salute e alla famiglia.
Quello umano è stato il vero patrimonio di Gianluca Vialli.