“Mi spiace ma non me la sento”: Luciana Littizzetto costretta a tirarsi indietro, Fabio Fazio non se l’aspettava minimamente
Scopriamo, finalmente, i retroscena della rottura tra Luciana Littizzetto e il suo compagno di vita Davide Graziano.
Luciana Littizzetto è nata il 29 ottobre 1964 a Torino ed è, senza dubbio, una delle comiche italiane più amate di sempre, soprattutto grazie alle sue battute piene di ironia, sagacia e provocazione che il pubblico può godersi a Che tempo che fa, trasmissione condotta da Fabio Fazio, su Rai3, dove la Littizzetto affianca il collega.
Dal 1997, Luciana condivideva la sua vita con Davide Graziano, l’ex batterista del gruppo Africa Unite, ma nel 2018 si è scoperta l’amara notizia: la coppia è scoppiata. La comica torinese è sempre pronta a dire la sua in ogni situazione, con ironia e sarcasmo.
Tuttavia, riguardo alla sua vita privata, Luciana è molto riservata e, infatti, non le è mai piaciuto raccontare troppo di quello che le accadeva a telecamere spente; è molto gelosa della sua privacy.
Tuttavia, qualche anno fa, è stata proprio la Littizzetto a raccontare alcuni dettagli della sua vita privata con Davide in un’intervista rilasciata al settimanale DiPiù, dicendo: “Di questa cosa dico e non dico, anzi, preferirei non dire per niente perché proprio adesso non me la sento. Quello che posso dire è che stiamo vivendo una situazione delicata.”
Poi, nel 2018 arriva la scoop sconvolgente riguardo la loro rottura, dopo più di 20 anni passati assieme. La Littizzetto, durante un’intervista alla rivista Oggi, ha rivelato che c’erano delle difficoltà tra loro: “Tutti facciamo i conti con la disillusione. Pensavi di avere un rapporto di lealtà e scopri che non è così. Io pretendo il dissenso leale”. Una notizia che ha scosso anche il suo grande amico Fabio Fazio.
La coppia, nei loro 21 anni trascorsi insieme, non è mai riuscita ad avere dei figli biologici ma Luciana non si è mai persa d’animo. Infatti, la Littizzetto e Graziano hanno adottato due ragazzi, Vanessa e Jordan.
In merito, Luciana Littizzetto ha commentato: “Quello che non ho sono due figli che mi assomigliano; quello che ho è che ci ho guadagnato, perché sono bellissimi. I figli non sono venuti, non era destino il desiderio di maternità non era così pressante, non mi sono sentita di affrontare le pratiche di inseminazione.
Ero una donna abbastanza serena e contenta, però all’idea di diventare madre non avevo rinunciato, ho sempre avuto il tarlo dell’affido. I ragazzi hanno bisogno di amore e di una casa. I miei figli avevano voglia di famiglia, di dire: “Mamma, che facciamo?”. Tu all’inizio pensi che devi stare sempre lì, ti senti in colpa quando vai a lavorare, pensi: non ce la farò mai. Sono una madre buffa che aspira all’autorevolezza, ma per tante donne è così: dovremmo sdoppiarci”.