Mara Maionchi, il tumore e l’operazione d’urgenza: “Durante l’intervento hanno aperto tutto”
Mara Maionchi ha affrontato una malattia che l’ha messa di fronte a un cambiamento radicale, come lei stessa ha dichiarato. Ecco cosa è successo.
Mara Maionchi è nata a Bologna il 22 aprile 1941 e nel 1959 decise di smettere di studiare per dedicarsi molto presto al lavoro e fu così che nel 1967 mosse i primi passi presso la casa discografica Ariston Records e fu in quella occasione che conobbe artisti del calibro di Ornella Vanoni e Mino Reitano. Il 1969 concluse la sua esperienza all’Ariston Records e divenne addetta stampa della nuova etichetta Numero Uno, appena fondata da Mogol e Lucio Battisti.
Nel 1975 passò poi alla Dischi Ricordi dov’era responsabile editoriale e fu in questa fase della sua carriera che scoprì Gianna Nannini alla quale offrì un contratto di esclusiva editoriale e della quale ha detto: :“Venne da me con una raccomandazione di uno importante di Siena e io pensai ‘mamma mia, che pa**e la solita raccomandata’ e invece questa ragazza si siede al pianoforte per farmi sentire una sua composizione… devo dire che la composizione era terribile, ma lei aveva questa timbrica di voce e un modo di suonare che non era tradizionale”.
Ma non è finita qui perché Mara Maionchi lavorò bene anche con altri talenti dell’etichetta, come per esempio Umberto Tozzi. Infatti, fu tale il successo di Mara Maionchi che questa divenne direttrice artistica dell’azienda per poi diventare nel 1983 direttrice artistica della Fonit Cetra, la casa discografica per metà a partecipazione statale.
Proprio nel 1983 con il marito Alberto Salerno fondò l’etichetta Nisa e gli anni 2000 furono segnati da una lunga serie di successi tra i quali la collaborazione con Tiziano Ferro del quale disse: “Aveva una timbrica di una bellezza fondamentale, aveva qualcosa di particolare, lo rincorremmo e firmammo un contratto di produzione. Trovammo la squadra e nacque ‘Non me lo so spiegare’, quando la sentimmo, capimmo che era nata una stella”.
Nel 2006 poi Maionchi e Salerno creano una nuova etichetta indipendente che viene chiamata Non ho l’età e infine nel 2008 l’approdo alla prima stagione di X – Factor segna una nuova stagione nella sua carriera. La sua partecipazione a X- Factor durò per 4 anni fino al 2010.
Nel 2009 esce la sua autobiografia intitolata Non ho l’età, edita da Rizzoli. Nel 2010 approda perfino al cinema partecipando al film di Natale di Aldo, Giovanni e Giacomo La banda dei Babbi Natale. Nel 2011 diventa ospite fissa nel corso della fase serale della decima edizione di Amici di Maria De Filippi.
Nel 2014 Mara Maionchi debutta come conduttrice radiofonica nel programma Benvenuti nella giungla, su Radio 105. Nello stesso anno la rivediamo a X Factor, questa volta in veste di conduttrice del talk show Xtra Factor su Sky Uno.
La carriera di Mara Maionchi è davvero ricca di esperienze e in questi anni di certo la donna si è distinta per la sua forte personalità e per il fatto di essere una persona onesta, sincera che di certo non le manda a dire. Malgrado i numerosi successi tuttavia la discografica non se l’è sempre vista bene perché nel corso della sua vita ha dovuto affrontare un dramma difficile da superare che ha cambiato la sua vita.
Mara Maionchi: l’incontro con la malattia
Mara Maionchi è reduce da altri due successi televisivi: Quelle brave ragazze dove insieme a due colleghe e amiche parte per una destinazione sconosciuta e Nudi per la vita, che cerca di promuovere la prevenzione contro il cancro.
Proprio a proposito di questa terribile malattia Mara Maionchi può dire qualcosa dal momento che l’ha vissuta in prima persona sulla propria pelle: “Nessun segnale. Sono andata a fare una visita che facevo tutti gli anni e durante i controlli hanno avuto dei dubbi. Abbiamo approfondito e poi mi hanno operato. L’ho beccato al momento giusto.”
Ma per fortuna Mara Maionchi come ha detto lo ha preso in tempo e così con le cure giuste ha potuto risolvere il problema: “Il tumore preso all’inizio dà un responso, in fase avanzata ne dà un altro. Io mi sono operata subito, il tempo di organizzarmi con il chirurgo. Durante l’intervento hanno aperto tutto, hanno fatto una pulizia importante. Ho fatto anche l’intervento di ricostruzione mammaria”.