Victoria De Angelis: “Ho lottato e sofferto tanto”, la straziante confessione della bassista dei Maneskin
Dopo la vittoria dei Maneskin al Festival di Sanremo, il gruppo ha ottenuto un successo planetario. Tutti e quattro oggi sono seguitissimi e sono diventati delle vere e proprie icone di stile, in particolare la bassista Victoria De Angelis, che però ha rivelato un passato doloroso.
Victoria De Angelis ha la faccia d’angelo ma una grinta da far paura: la bassista dei Maneskin ha conquistato tutti con la sua forza e simpatia e quando va sul palco si scatena. I suoi look stravaganti le hanno fatto guadagnare tantissimi fan, che la seguono per scoprire che cosa si inventerà di nuovo.
La bassista, pur essendo oggi molto amata, ha rivelato però di aver sofferto molto in passato. In una recente intervista si è aperta sulla sua vita e ha raccontato di aver lottato molto e di aver vissuto sulla sua pelle molto dolore prima di diventare famosa.
Victoria De Angelis e quella terribile sofferenza
Oggi star mondiale, Victoria De Angelis è giovanissima: ha solo 22 anni. È nata nel 2000 a Roma e nel 2015 ha fondato la band Maneskin che oggi fa il pienone negli stadi di tutto il mondo. Col loro rock fresco e il loro stile eccentrico, il gruppo ha conquistato sia le nuove che le vecchie generazioni.
La vita della bassista però non è sempre stata rose e fiori: in passato ha dovuto lottare per far sentire la sua voce e ha sofferto molto per alcune critiche che ha ricevuto. Per fortuna ora sono acqua passata e grazie al successo dei Maneskin ha ricevuto molto supporto.
Nonostante ciò, continuano le critiche nei loro confronti, in particolare per le scelte stilistiche eccentriche che non tutti accettano. Molti utenti li considerano ancora “scandalosi”. In particolare Victoria è stata quella più colpita dalla valanga di commenti negativi: essendo donna, le critiche sono state molto più feroci.
La bassista infatti è stata più volte additata come “volgare” e “fuori luogo”, soprattutto per la sua scelta di apparire a volte a petto nudo, con i soli capezzoli coperti. Questo suo modo di esprimersi non è piaciuto ai più, che si sono riversati sul suo profilo per esprimere il loro sdegno.
Purtroppo questa non è la prima volta che le succede una cosa del genere: la bassista ha raccontato che fin da bambina ha lottato per eliminare le distinzioni tra maschi e femmine. I compagni la prendevano di mira perché non si comportava come si aspettavano, giocando con giochi “da bambina” o vestendosi con gonne. Alla fine però la sua determinazione l’ha premiata e oggi cavalca i palchi più importanti del mondo.