Giulia De Lellis, “Ho paura, vado dall’analista”, la situazione drammatica è da brividi
Giulia De Lellis di recente ha raccontato di un terribile periodo che ha dovuto affrontare e che l’ha cambiata profondamente. La ragazza si è aperta e ha svelato una parte di sé che in pochi conoscevano, neanche i suoi fan più accaniti, e ha fatto commuovere tutti.
Giulia De Lellis ha stupito tutti parlando di un terribile periodo che ha dovuto affrontare e che le ha lasciato dei segni indelebili. L’influencer ha raccontato di quanto sia stato difficile per lei superare l’accaduto, tanto da essere andata da un analista che la aiutasse ad affrontare il trauma.
Conosciamo l’influencer come una donna tosta e sincera. Il tanti tradimenti di Andrea Damante l’hanno buttata giù, certo, ma lei si è rialzata più forte di prima e ha collezionato una serie di importanti collaborazioni e successi. La donna era molto innamorata di Damante e la fine della storia è stato uno scossone non da poco per lei.
Giulia De Lellis e il dramma incredibile
Alla fine si è ripresa e, anzi, ha voluto dare pan per focaccia al suo ex. Ha scritto un libro, con l’aiuto di una scrittrice, dal titolo “Le corna stanno bene su tutto ma io preferisco senza”, un chiaro riferimento ai ripetuti tradimenti di Andrea. Il libro le ha fatto guadagnare ancora più popolarità di prima e Giulia è diventata la paladina delle donne tradite.
Ora finalmente ha trovato il vero amore in Carlo Beretta, col quale fa coppia da due anni. “È una persona preziosa, autentica, con dei valori. Si prende cura di me, è molto attento e presente. A chi non ci conosce sembriamo come il giorno e la notte, ma quando siamo solo io e lui siamo identici. Sogno di collezionare momenti incredibili. Ho paura del per sempre ma mi immagino cose meravigliose con lui” ha spiegato.
Poi, durante un’intervista a Verissimo condotto da Silvia Toffanin, l’influencer ha raccontato di un periodo molto buio per lei, durante il quale ha sofferto di attacchi di ansia e di panico. “I primi nascono dal periodo di separazione dei miei genitori, dove ho conosciuto in un certo senso l’abbandono perché ero piccola e di punto in bianco non avevo più mio papà a casa” ha rivelato.
Ora, per fortuna, ha quasi superato il trauma anche grazie a un analista che l’ha seguita nel suo percorso di guarigione. “I miei disturbi stanno meglio grazie a una analista. Ho imparato ad attraversare le mie paure e le mie ansie, prima mi chiudevo in me stessa e mi spaventavo. Mia sorella mi ha insegnato a superare questi momenti, che anche lei ha vissuto”.