Ludovica Nasti fa scoppiare in lacrime Silvia Toffanin “datti un contegno”. Il dramma della malattia è devastante
Silvia Toffanin nel salotto di Verissimo è testimone di molti racconti commoventi e drammatici di vario genere come quello di Ludovica Nasti, meglio nota come la Lila bambina della fortunata serie Rai – HBO de L’amica geniale.
La giovane attrice ha anche partecipato in ruoli minori a Mina Settembre e Romulus. Il suo racconto ha fatto scoppiare in lacrime Silvia Toffanin, ecco cosa ha raccontato.
Ludovica Nasti ha 16 anni e la sua storia ha colpito il cuore di tutti in uno degli ultimi appuntamenti di Verissimo. Il pubblico si è commosso, ma soprattutto Silvia Toffanin non è riuscita a trattenere le lacrime e proseguire con la trasmissione. Ma cosa ha raccontato Ludovica da toccare così nel profondo i telespettatori?
La ragazza ha raccontato a cuore aperto di un drammatico episodio della propria vita, quando ha lottato contro la leucemia quando aveva solo 5 anni. In quel periodo veniva ricoverata spesso e seguiva le terapie in ospedale ma nonostante il dolore e malgrado fosse così piccola ha lottato con tutte le sue forze e sempre con il sorriso sul viso.
Queste le sue parole su quella tragica e complicata esperienza: “Ricordo il primo mese in ospedale, mia mamma è stata la mia colonna e quella della mia famiglia. Grazie a loro non ho mai avuto paura. Mia mamma mi ha fatto sempre vivere come ne La vita è bella di Benigni. Sui capelli avevamo un motto: che sarebbero ricresciuti più forti e più belli. Pensavamo alle trasfusioni di sangue come alla Coca Cola”.
A questo punto Silvia Toffanin non è riuscita a trattenere la commozione dovendo interrompere per un momento l’intervista, al termine della quale Ludovica Nasti ha voluto puntualizzare che per essere completamente fuori pericolo dovrà compiere 18 anni e ora si sottopone a controlli annuali.
Ludovica Nasti: solo 15 anni e una vita intensa
Nel corso dell’intervista Ludovica ha però raccontato anche altri aspetti della sua vita come per esempio il sogno di diventare calciatrice. Il calcio è stato per lei un grande sostegno oltre che una valvola di sfogo contro la rabbia provocata dalla leucemia.
La recitazione quindi è arrivata in un secondo momento come un fulmine a ciel sereno cambiando la rotta del suo destino e portandola al grande successo che conosciamo. Ludovica intende seguire il suo percorso a New York, all’Actors studio dove ha vinto una borsa di studio. Le sue parole proseguono così:
“Dopo la malattia ho capito che la vita è un dono prezioso e che non bisogna mai mollare” anche in questa occasione Silvia Toffanin non è riuscita a trattenere le lacrime e si è commossa di nuovo dicendo: “Ludovica, ti vorrei abbracciare, sei straordinaria”.