Addio Paolo Bonolis, la peggior notizia che si potrebbe sentire. Non c’è stato nulla da fare
I telespettatori sono sconvolti nell’apprendere la peggior notizia che si potrebbe sentire riguardo la televisione: Paolo Bonolis saluta per sempre una sua ben nota trasmissione.
Paolo Bonolis è tra i migliori conduttori di tutta la storia della televisione italiana. Grazie al suo modo di approcciarsi con il pubblico, che dalle prime volte seriose ma sempre con il suo stile comico ed inconfondibile, arriviamo ad oggi, quando decide lui cosa dire e fare in ogni trasmissione, sempre ironico, anche un po’ cinico, prendendo spunto dalla comicità del grande commediante napoletano Totò, usando come spalla il suo amico di sempre, Luca Laurenti, è amato da tutti.
I programmi da lui condotti spaziano da un tema all’altro, tutti diversi ma tutti uguali, in fondo, nello stile del presentatore. Tra i suoi più grandi successi abbiamo il mitico e longevo “Ciao Darwin”, che analizza l’essere umano in tutte le sue sfaccettature, “Avanti un Altro!”, un preserale che raggruppa i “casi umani” più assurdi e divertenti che vengono spronati del mitico conduttore,
“Tira e Molla”, gioco a premi di qualche decennio fa, ma che starebbe benissimo anche nella nostra epoca, “Chi ha incastrato Peter Pan?”, un serale dove i protagonisti sono i bambini e con i quali Bonolis si approccia in maniera adulta, ma sempre ricordando che sono delle creature innocenti (anche se parlano e agiscono come adulti, a volte),
“3..2..1.. contatto”, il programma contenitore per ragazzi degli anni ’80 e “Bim Bum Bam”, programma per giovani con molto sketch comici, presentazioni di nuovi anime (cartoni giapponesi), con il mitico pupazzo Uan.
Insomma, Paolo Bonolis ha fatto della televisione la sua casa per 40 anni e continua a dare il meglio di sé. Ma, purtroppo, anche le fiabe hanno la parola “fine”, come è successo per uno dei suoi programmi.
Laureato in Scienze delle finanze a pieni voti, Bonolis vuole girare il mondo per acquisire un altro tipo di conoscenza: quella vissuta sulla propria pelle e non letta sui vecchi libri didattici.
Paolo non è mai stato un grande appassionato di televisione e in un’intervista a “Domenica In”, ha rivelato come è finito davanti alle telecamere. Un giorno, un suo amico gli chiede se lo poteva accompagnare ad un provino e, arrivati lì e rimasto per ultimo, l’autore convince Bonolis a fare un provino, benché lui fosse abbastanza restio.
Infatti, alla domanda dell’autore: “Che sai fare?”, Paolo rispose così: “Te lo avevo detto che non so fare niente, né cantare né recitare né ballare” e l’autore lo lasciò andare dicendo: “Ti faremo sapere”. Pochi giorni dopo, Paolo viene contattato dallo stesso autore perché voleva che conducesse “3…2…1… contatto” e, convinto dal padre, accetta. Ecco com’è iniziata la carriera di questo grande conduttore tv.
Ma ecco la brutta notizia: Bonolis, durante un’ospitata da Antonella Clerici nel suo programma “È sempre Mezzogiorno”, ha fatto la rivelazione shock. Uno dei suoi programmi più straordinari non verrà più messo in onda, ed è “Il senso della vita”.
Le parole di Bonolis sono state: “Non credo sia possibile perché non rientra nei parametri economici dell’azienda Mediaset”. Qualche anno fa Paolo Bonolis aveva affermato che sarebbe stato inutile trasmettere il programma in seconda serata, dal momento che le trasmissioni in prima serata finiscono all’1 di notte.
Ha ragione, ma comunque noi speriamo sempre che Paolo Bonolis non lasci mai il piccolo schermo.