Aurora Ramazzotti: “Ha tentato il suicidio…”, dramma spaventoso, un periodo difficile e tragico
Aurora Ramazzotti, figlia di Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker, ha raccontato di un dramma terribile che l’ha colpita molto da vicino, lasciando tutti senza parole. Si parla di una sofferenza atroce.
Aurora Ramazzotti ha parlato di un periodo molto difficile che ha dovuto affrontare: una situazione tremenda che l’ha gettata nello sconforto e le ha fatto conoscere un lato di sé che non avrebbe mai immaginato di avere.
Intanto sul web fioccano le foto del suo pancione mentre la ragazza fa shopping con le future nonne e mostra il suo fisico in cambiamento, pronto a dare una nuova vita. La ragazza si è detta molto emozionata e sta vivendo con gioia questi mesi prima del parto.
Durante la gravidanza Aurora non si è fermata e, anzi, addirittura ha partecipato a esperienze “horror” nel castello di Bardi, vicino a Parma. Un’esperienza davvero spaventosa che la ragazza non ha mancato di condividere sui social, dove condivide gran parte della sua vita.
Aurora Ramazzotti e il suicidio
La figlia di Eros e Michelle usa spesso i social per veicolare i suoi messaggi, e per questo motivo più volte le è stato riconosciuto il merito di parlare di temi molto importanti, come per esempio la salute mentale. Di recente ha preso parte a una conferenza riguardante la proposta di legge per l’istituzione dello psicologo di base e ha approfittato per raccontare la sua esperienza.
“Io sono una persona privilegiata e non mi riferisco alle cose materiali, ma al fatto di essere cresciuta nell’amore, nell’ascolto e nella condivisione. Quando nasci così fortunata ti viene voglia di restituire questa fortuna. Ho sempre pensato che avrei trovato la mia battaglia” ha spiegato, poi ha raccontato del dramma vissuto da vicino.
“La battaglia si è letteralmente presentata alla mia porta di casa. Una ragazza molto giovane, in un anno difficile, il 2020, con un vissuto difficilissimo, anche se breve, e vari tentativi di suicidio alle spalle. Siamo state tante ore a parlare. Lei ha iniziato a stare meglio.
Non mi prendo i meriti di questa cosa, ma ho capito che aveva bisogno di ascolto, di amore e condivisione. Amore, perché il fatto di essere stata lì ad ascoltare la sua storia, anche se non sono una professionista, è un atto di amore. L’ho fatta sentire meno sola nella sua storia. Dove c’erano punti di incontro ho potuto a mia volta raccontare la mia esperienza e lei si è sentita meno sola“.
Insomma, Aurora si è preoccupata di questa ragazza e ha cercato di fare di tutto per aiutarla, anche solo tirandola un po’ su e facendole capire che non era sola.