“Sono morto…”, Marco Columbro racconta la terribile malattia che ha stroncato la sua carriera
Marco Columbro racconta la terribile malattia che l’ha tenuto qualche giorno in coma e fatto sparire dalle scene italiane. Il racconto è davvero toccante.
Marco Columbro è stato uno dei conduttori più amati del panorama italiano, ma purtroppo ha dovuto lasciare il suo lavoro per via di una brutta malattia che ha cambiato per sempre la sua vita, portandolo a vivere anche alcuni giorni di coma.
Come si legge su kontrokultura, Marco Columbro stesso dichiara di essere caduto nell’oblio della televisione. L’ascesa al successo è stata stroncata dalla brutta malattia che ha portato dietro di sé gravi conseguenze fisiche e non solo.
“Ho vinto 13 Telegatti, sono passato da un giorno all’altro dall’essere un emerito sconosciuto ad avere l’ufficio stampa di Canale 5 che mi telefonava che mi diceva ‘Hai tre giornalisti che domani vengono a casa tua, poi hai un servizio fotografico da fare’. Come un’onda che ti travolge e inizialmente ti monti la testa”, racconta.
In un’intervista in cui il conduttore parla a cuore aperto, racconta qual è la sua condizione odierna e racconta l’esordio della sua carriera, un periodo in cui ha lavorato insieme a Dario Fo, Franca Rame e Lorella Cuccarini. Lei desiderava ballare insieme a lui, ma Marco non era capace.
“‘Non ti preoccupare’. Beh Lorella mi massacrava, otto ore in sala prove. Da lì nacque il nostro sodalizio, ci siamo divertiti molto e Antonio Ricci decise di fare ‘Paperissima’”.
La terribile malattia ha stoppato improvvisamente la sua carriera di successo. Attualmente Columbro è in perfetta salute, ma continua a stare nell’ombra. Lui stesso ha spiegato il perché di questa decisione.
Per capirlo, bisogna fare un passo indietro e tornare ai giorni in cui Marco Columbro ha combattuto tra la vita e la morte. Il conduttore, infatti, è stato in coma per diversi giorni.
“Sono stato in coma 25 giorni, ricordo che sono svenuto in albergo, mi sono svegliato dopo un mese in sedia a rotelle in un centro di riabilitazione. Uscire dal coma è stata una rinascita, devi riapprendere le cose che sembravano acquisite”, racconta.
“Dopo la malattia per la televisione sono morto. Mi sono dedicato al teatro, della mia azienda di biologico e del mio resort in Toscana”.
Un’esperienza di vita davvero difficile da cui, però, Columbo è riuscito a rialzarsi più forte di prima. Ora si gode la sua passione, il teatro e conduce una vita tranquilla tra le bellezze della Toscana. Probabilmente non lo vedremo più condurre, ma nessuno si scorderà il suo volto in tv.