Vite al limite, una morte atroce: “Non ha resistito”, a niente sono servite le cure
Nel reality di Real Time, Vite al limite, ci sono molti concorrenti tra quelli che si rivolgono al dottor Nowzaradan che grazie alle sue cure affrontano i problemi legati all’obesità e li curano e poi ci sono persone invece che malgrado gli sforzi, malgrado la cura e la forza di volontà non riescono a risolvere e purtroppo muoiono per complicazioni legate al peso eccessivo. È questo il caso della storia che vi raccontiamo. Ecco cosa sappiamo.
Di recente è comparso un tweet sul canale dell’emittente televisiva TLC Network che trasmette il format originale del reality Vite al limite. In questo post la direzione ha voluto ricordar la scomparsa di una ragazza che aveva partecipato all’edizione 2020.
Le persone che purtroppo sono venute a mancare mentre erano in cura dal dottor Nowzaradan sono otto e in alcuni casi le famiglie hanno anche sporto denuncia, anche se molto spesso la causa della morte è da riscontrarsi in serie complicazioni di salute dovute alle conseguenze dell’obesità.
Il titolo originale del format Vite al limite è My 600-lb Life ed è stato concepito nel 2012 per raccontare le storie vere di persone affette da obesità e per le quali è complicato vivere e compiere anche le più semplici azioni diventa praticamente impossibile. La prima cosa che i pazienti di Nowzaradan devono fare è una dieta mirata alla perdita di peso con un intervento di bypass gastrico eseguito appunto da Younan Nowzaradan.
Se non avete mai visto Vite al limite, sicuramente potreste riconoscere il dottor Nowzaradan poiché nel corso degli anni sono stati fatti molti memes su di lui, nonché parodie di vario genere facendo diventare il programma ancora più conosciuto.
Sempre su Real Time va in onda lo spin off Vite al limite e poi… che ci fa vedere come proseguono le storie dei concorrenti di Vite al limite e com’è migliorata la loro vita in seguito alla cura del dott. Now.
A volte però succede che qualcosa nel percorso di cura vada storto e la cura per qualche motivo non raggiunge i risultati sperati e qualcuno purtroppo muore per complicazioni dovute alle conseguenze dell’obesità, come è accaduto a Gina Marie Krasley.
La storia di Gina Marie Krasley
Gina Marie Krasley aveva solo trent’anni quando è morta a casa sua a Tuckerton nel New Jersey e la notizia fu riportata da Variety che riportò il triste annuncio provocando una grande commozione da parte dei fan, sotto shock per l’accaduto.
Gina al momento di entrare nel programma pesava 270 kg. La donna aveva cominciato a ingrassare a causa dei maltrattamenti che subiva dal padre fin da piccola. Ciò l’aveva portata a mangiare molto e male fino a ingrassare al punto da superare i duecento chili. Gina amava la danza e avrebbe voluto aprire una scuola per ballerini con particolari esigenze, come lei spesso diceva: “la danza non ha limiti di dimensioni”.
Anche Gina come molte persone che finiscono per soffrire di obesità si era buttata sul cibo per compensare i vuoti interiori e il suo dolore, come lei stessa ha confessato durante l’ottava stagione del programma. Mangiare tanto le ha portato anche problemi nella relazione con sua moglie Beth.
Per Gina Marie sembravano essere arrivati dei miglioramenti perché la donna dopo la trasmissione aveva perso venti chili e stava iniziando una seconda vita e inoltre era diventata famosa al punto da avere più follower su Tik Tok e ciò le portò una popolarità al punto da potersi considerare un’influencer.