The Midnight Club: il colpo di scena del finale spiegato da Mike Flanagan
Il regista chiarisce gli elementi salienti della parte finale della serie tv che riguarda la Dott.ssa Stanton
(**ATTENZIONE SPOILER**)
La serie tv prende spunto dall’omonimo libro scritto da Christopher Pike nel 1994 e si concentra su un gruppo di adolescenti malati terminali e sul loro legame che, con il tempo (anche se poco) diventa sempre più profondo. Ma oltre a questo, alla storia fanno da sottofondo anche avvenimenti sovrannaturali ed inspiegabili. Almeno per il momento.
Il finale di stagione di The Midnight Club ha lasciato diverse cose in sospeso come, ad esempio, chi sono i fantasmi anziani che spesso compaiono e che cosa vogliono. Ma, l’elemento chiave che ha lasciato il pubblico interdetto e che lo ha spinto a farsi tante domande e altrettante congetture è l’ultima scena che riguarda la direttrice dell’ospizio, la Dott.ssa Georgina Stanton (Heather Langenkamp).
In questa fatidica scena vediamo la Stanton, seduta davanti ad uno specchio, che si toglie la parrucca rilevando la sua testa calva e un tatuaggio dietro al collo che simboleggia una clessidra. Il regista ha affermato che con questa scena voleva capovolgere i pensieri del pubblico riguardo la direttrice e il suo modo di approcciarsi con i ragazzi. Flanagan ha definito questo momento “in stile Pike” e ha detto che la questione del tatuaggio non è molto complicata da decifrare e collocare nella storia.
Per quanto riguarda la parrucca, invece, ha annunciato che la questione è più complessa, avendo la dottoressa coinvolta in situazioni particolari e circondata da elementi sinistri che la riguardano, ma tutto questo verrà mostrato e spiegato (si spera in modo chiaro e definitivo) nella seconda stagione.
Questo finale ha indotto il pubblico a pensare che la Dott.ssa Stanton possa essere Athena (la ragazza che ha compiuto il fatidico rito anni addietro), il che è supportato anche dal fatto che i suoi diari sono una costante per tutta la durata della serie tv.
Il personaggio della direttrice è identificabile grazie alla sua bontà e pazienza che ha nei confronti dei suoi ragazzi, ma, seguendo le volontà del regista riguardo alle future stagioni della serie, il suo ruolo potrebbe avere un voltafaccia non del tutto amorevole e trasformarsi in uno dei peggiori incubi dei pazienti dell’ospizio.
In ogni caso, per tutta la durata della prima stagione, la Dott.ssa Georgina Stanton è stata un punto fermo per i ragazzi di questa casa di riposo per giovani terminali, aiutandoli nel loro percorso di accettazione della propria malattia e cercando di dare loro una fine dignitosa e indolore. Tuttavia, se questo personaggio risulterà essere malvagio, la trama subirà una forte deviazione.
The Midnight Club è una serie tv piena di incertezze e insicurezze, a partire dal fatto che è incentrata su dei ragazzini che non fanno altro che dubitare se vedranno o meno l’alba del giorno dopo. Inoltre, l’ospizio è intriso di vecchie storie di culti e riti misteriosi, con risultati sorprendenti e discutibili, ed è abitato (forse) da spettri malvagi che vogliono qualcosa non ancora definito.
In aggiunta, nel finale di stagione ritroviamo la ben nota dottoressa con un segreto ancora più grande di tutti quelli presenti fino a quel momento. Si potrebbe pensare che sì, la Stanton potrebbe essere Athena e che in qualche modo desidera proteggere i ragazzi dall’illusione di quel rito fallito che lei conosce bene. Oppure, la direttrice potrebbe essere una seguace di quella medesima setta ed ecco spiegato il tatuaggio (simbolo di appartenenza al culto) e la parrucca (essendo malata terminale, ha perso tutti i capelli).
In ogni caso, è stata una prima stagione molto intrigante e piena di colpi di scena e, di sicuro, avremo lo stesso con l’avvento della seconda. Sempre sperando, però, che i dubbi e le domande verranno, in qualche modo, dissipati e soddisfatte. Non ci resta nient’altro da fare che attendere con trepidazione l’uscita della seconda stagione.