Terribile lutto per Tina Cipollari, “È morta sola, una tragedia nella tragedia” | il racconto straziante
Tina Cipollari si racconta come mai aveva fatto prima: l’opinionista di Uomini e Donne fa un tuffo nel passato e si lascia andare raccontando un brutto periodo della sua vita segnato da un terribile lutto che l’ha cambiata per sempre. Le sue parole sono davvero toccanti e fanno commuovere tutti.
Tina Cipollari è la famosa opinionista di Uomini e Donne che da anni lavora al fianco di Maria De Filippi nei suoi studi a Roma Tiburtina. La donna è conosciuta per la sua simpatia e per il suo essere estremamente diretta, che hanno fatto sì che Maria la notasse fin dagli esordi, quando lei stessa era una corteggiatrice.
Nel programma si sente spesso parlare di lei in relazione a Gemma, che è un po’ la sua “antagonista”. Nonostante questo, le due trascorrono insieme ormai gran parte del loro tempo e sembrano essere unite da un legame difficile ma sincero.
Tina Cipollari racconta un tragico momento della sua vita
Siamo abituati a vedere Tina Cipollari come una donna forte, sempre pronta a dire la sua e mai con le lacrime agli occhi. Questa volta, però, per la prima volta in assoluto l’opinionista di Uomini e Donne ha mostrato un lato inedito di sé, quello più fragile.
Tina, infatti, ha vissuto molti momenti bui durante la sua vita che ha voluto raccontare per la prima volta in una intervista molto personale a Chi.
Le sue parole hanno sconvolto i lettori che non avevano mai visto questo lato di Tina e sono rimasti senza parole leggendo quello che ha dovuto affrontare, che certamente le ha provocato enormi vuoti e sofferenze.
“Ho sempre pensato che mia madre non fosse felice. Era una donna rassegnata, diceva: ‘dalla vita non ho avuto niente’. Ho perso mamma durante il Covid, non l’ho neanche vista e questa è stata una tragedia nella tragedia”, racconta la Cipollari.
“In quel periodo anche io ero stata male per il Covid: mamma è morta sola e io quello sguardo opaco non me lo posso dimenticare”, continua.
Una storia tragica e dolorosa che ha segnato per sempre la donna. Nonostante questo, lei ammette di non rimpiange nulla della sua infanzia a Castel di Guido, dove conduceva una vita di campagna con la sua famiglia, molto diversa da quella attuale.
“Anche quando racconto l’episodio del lavaggio della lana per ricomporre i materassi per l’inverno, che era un’operazione faticosissima, con le mani spellate… “, continua l’opinionista di Uomini e Donne.
“Oppure quando racconto che la domenica si andava nel bosco, prestissimo, a fare la legna. E poi c’era la raccolta delle olive, la vendemmia… Ancora adesso mi sveglio troppo presto, alle cinque e sento la campagna nel cuore, ne ho nostalgia“.