Christian De Sica in bancarotta, “Senza una lira…”. Situazione drammatica da non credere

Christian De Sica è uno dei più celebri attori e comici italiani. La sua, però, nonostante alcune agevolazioni, non è stata una vita del tutto semplice. Ecco la sua storia.

L’immagine odierna di Christian De Sica è sicuramente associata ai tantissimi cinepanettoni girati insieme al suo amico-nemico Massimo Boldi. In verità, la carriera di De Sica è costernata da tanti successi grazie alla partecipazione in film cult con registi di un certo calibro e a numerose apparizioni teatrali, vero banco di prova per il comico. 

Inoltre, tutti sono a conoscenza dell’importante legame di parentela di Christian De sica. L’uomo è, infatti, il figlio del grandissimo regista Vittorio De Sica, uno dei più importanti cineasti italiani nel mondo e indiscusso padre del neorealismo. Sicuramente Christian è stato agevolato nel mondo del lavoro dalla figura di suo padre ma tale connessione è stata anche un suo motivo di disagio. 

Per Christian, infatti, la via non è stata tutta in salita, anzi l’uomo ha comunque dovuto subire il pregiudizio di molti che lo paragonavano al papà e quindi ha necessariamente affrontato una tortuosa gavetta. Tra Teatro e cabaret Christian De Sica si è riuscito, poi, ad affermare come uno degli artisti, comici e attori più talentuosi dell’Italia e ha conquistato la simpatia dei più.

Ospite a Sanremo 2020 ha raccontato le sue gioie e i tanti dolori e con un pizzico di nostalgia parlando anche della profonda connessione con suo padre Vittorio. L’uomo è sposato da oltre quarant’anni con Silvia Verdone, sorella del noto comico Carlo Verdone con la quale ha condiviso trionfi ed insuccessi sin dall’inizio della loro relazione. 

L’uomo, infatti, ha confessato più volte come per un periodo da giovane avesse pochissimi soldi nonostante la fama di suo padre. Queste le sue parole riguardo la moglie Silvia e le loro difficoltà:

Io e Silvia mia moglie abbiamo proprio sentito i crampi allo stomaco. Quando ci siamo conosciuti mio padre era morto da poco, io ero senza una lira in tasca, solo i debiti precedenti. Che fame. All’epoca saltavamo i pasti, e pensare che vengo da una famiglia all’antica, dove dovevamo stare tutti a tavola e si mangiava dal l’antipasto al gelato. Sempre.

Infatti, superavo i cento chili, avevo un po’ di pancia, insomma ero grassottello. E da bravo figlio di borghesi andavo a scuola con l’autista. Mentre i primi tempi con Silvia una vera tragedia economica, l’esatto opposto. Una volta giravo un film in Francia, e parliamo della fine degli anni Settanta, a colazione ci davano due uova con la pancetta, io le prendevo e le davo a mia moglie. Per me era il digiuno“.

La povertà e il vizio di Vittorio De Sica

In un’intervista al Fatto Quotidiano Chirstian De Sica ha rivelato le forti difficoltà a cui è andato incontro verso gli anni Settanta a causa dei problemi economici ereditati da suo padre Vittorio De Sica. 

L’uomo, infatti, aveva il vizio del gioco e questa tendenza ha fatto sì che Christian e la sua famiglia lottassero per sopravvivere e ripagare tutti i debiti lasciati dal regista. Una situazione molto delicata, triste e forse incredibilmente inaspettata per un personaggio dello spettacolo così celebre. Ed invece, proprio lui si è trovato senza davvero un soldo almeno fino a quando la sua carriera non ha preso il via e ha potuto ripagare tutti i debiti di suo padre. 

A Domenica In, da Mara Venier, ha raccontato il punto di svolta giunto grazie ai cinepanettoni: “A ridosso della fine della proiezione, dopo aver visto il numero di presenti e le risate della sala, guardai Silvia e le dissi: ‘Da oggi se magna’”.

Christian ha parlato anche del carattere particolare di suo papà: Mio padre era un giocatore, si giocava tutto. Non ci ho sofferto, alla fine si è divertito e ha fatto bene… mi ha lasciato tante altre cose, non con i soldi ma più importanti. Lui diceva di goderci ogni istante della nostra vita perché passa.Goditi ogni istante perché la vita è bella’, diceva”.

La forza, la tenacia e soprattutto il talento sono stati, quindi, la vera chiave del successo di Christian De Sica al di là di ogni assurda difficoltà.