Il dramma di Valeria Graci: la situazione era devastante. Il racconto della tragedia
La comica Valeria Graci come non l’abbiamo mai vista. Vediamo i dettagli di questa difficile vicenda.
Siamo abituati a conoscere Valeria Graci come una persona solare, divertente e capace di intrattenere il suo pubblico. Purtroppo, però, la comica ha un passato difficile dovuto ad una relazione amorosa che ha parzialmente condizionato anche il suo futuro. Per Valeria il rapporto è stato un incubo soprattutto nel momento in cui ha dovuto lasciare definitivamente il suo compagno, dopo ben 9 anni insieme.
Si tratta di Simon Russo che come dichiarato dal giornale il Messaggero si è dimostrato violento nei confronti della compagna. La relazione, adesso, è stata sottoposta alla valutazione di un tribunale dopo che la Graci ha denunciato atteggiamenti manipolatori e violenti da parte di Russo avvenuti pressoché tra il 2018 e il 2019.
Simon Russo, infatti, è stato accusato di stalking dall’attrice e a testimonianza delle accuse, la Graci ha riportato fatti estremamente preoccupanti che non gli avrebbero lasciato altra scelta se non denunciarlo. Secondo l’accusa Simon avrebbe insultato Valeria con ripetute chiamate e messaggi ed in seguito avrebbe distrutto il cellulare della sua ex moglie.
Purtroppo, pare che il signor Russo abbia fatto leva anche sull’incolumità del loro figlio minacciando Valeria di non farle più vedere il bambino. Stiamo parlando di anni e anni di difficoltà, privazioni, ansie e paure che hanno minato la sanità mentale della povera Valeria Graci.
La goccia, però, che ha fatto traboccare il vaso è stato un evento in particolare in cui l’imputato ha preso a pugni la porta della loro abitazione pur di entrare a casa. È stato qui che la Graci avrebbe preso la decisione finale di rompere con suo marito non solo per il bene suo ma anche per il bene di suo figlio.
Le dichiarazioni Valeria e dell’avvocato difensore
Secondo la difesa, però, le dichiarazioni fatte da Valeria Graci non sarebbero esattamente aderenti al reale. Ecco che l’avvocato di Simon Russo dichiara agli inquirenti:
“È stato reso l’interrogatorio dove abbiamo smentito punto per punto le accuse. Oggi si è svolta solo l’udienza preliminare che non giudica la colpevolezza dell’imputato ma è una sede dove si potrebbe scegliere un rito alternativo come il giudizio abbreviato, che prevede lo sconto di un terzo della pena. Non l’abbiamo fatto perché riteniamo di poter dimostrare in dibattimento che le condotte del mio assistito non hanno nulla a che vedere con il reato di stalking. Non si esclude la scelta di una possibile remissione di querela”.
Purtroppo, la situazione è molto delicata e si aspettano ulteriori indicazioni nel corso delle prossime udienze. Nel frattempo, Valeria Graci, come dichiarato in un’intervista a Verissimo, si sente una donna rinata. Non solo, la Graci si rivolge a tutti quelle donne che sono state sono vittime di violenza psicologica e le invita a denunciare senza prendere sottogamba situazioni al limite della sopportazione.