Costantino Vitagliano dalle stelle alle stalle: “Fatturavo 1 milione…Ecco come vivo oggi”
Costantino Vitagliano, ex tronista di Uomini e donne si racconta senza filtri, dal successo al declino fino agli attacchi di panico e come svolge la sua vita.
Vi ricordate di Costantino Vitagliano? È stato uno dei tronisti più amati di Uomini e donne, nonché uno dei più conosciuti, anche da chi non ha mai seguito il programma di Maria De Filippi. Ma dopo il grande successo raggiunto grazie a UeD, come ha svolto la sua vita? Di sicuro ne ha passate tante e di recente si è voluto raccontare in un’intervista molto personale e intima durante la quale ha rivelato alcuni aspetti inediti della sua vita.
Costantino è quello che potrebbe definirsi una meteora, perché in effetti dopo la fama raggiunta con Uomini e donne non si è più saputo molto di lui. È stato guidato da Lele Mora per molto tempo calcano alcuni tra i principali programmi Mediaset ma non lo abbiamo visto soltanto lì, è stato anche una Star nei locali e sui calendari.
Costantino è sempre “andato al massimo” per citare il grande Vasco, tanti soldi, bella vita, tutte le donne ai suoi piedi e tanta popolarità, finché un giorno è tutto finito all’improvviso. Ma perché?
Riprendiamo il personaggio di Lele Mora, che in questa storia purtroppo ha un ruolo cruciale, perché nel 2010 andò in bancarotta fraudolenta e da quel momento tutti i componenti della sua agenzia si sono trovati male, tra di loro Costantino che nessuno più ha voluto chiamare. Ma oggi? Cosa fa? Conduce una vita serena, non più frenetica come un tempo e si gode la tranquillità. Sembra, infatti, a quanto dice, di non avere neanche più interesse per la televisione.
Di recente si è parlato di un altro tronista di Uomini e donne, Manuel Vallicella che si è tolto la vita a soli 35 anni, di lui Costantino ha detto: “Non conoscevo la sua storia. Mi dispiace molto per quello che è successo. Ma non seguo queste cose, io col mondo dei tronisti non c’entro più. Non sono quello di Uomini e donne”.
Proprio riferendosi al mondo dei tronisti e della televisione in generale ha poi dichiarato:
“Ho capito cosa volevano da me per fare ascolti e l’ho fatto. Sapevo vendermi molto bene. Volevano che facessi il traditore seriale, l’ho fatto. Volevano che facessi quello che strapazza le donne, l’ho fatto. Guadagnavo tantissimo. Ero dappertutto: album, diari, copertine, calendari. In un anno ho fatturato un milione di euro solo con le chat telefoniche”.
Ma dopo la gloria? Ecco il ritorno alla normalità.
Il declino della carriera e gli attacchi di panico
Si sa, quando si raggiunge l’apice non si può fare altro che scendere di nuovo e la discesa per Costantino non è stata semplice, ci sono stati momenti di riflessione, emozioni forti ma soprattutto e, purtroppo, gli attacchi di panico, di cui ha parlato apertamente: “Pensavo di essere Superman, che il mio corpo reggesse lo stress. Infatti il corpo l’ha retto, ma la mente no. Ho sofferto di attacchi di panico, per 10 anni non ho più avuto una vita. Lavoravo sempre, facevo tre programmi a settimana, ero dappertutto. Poi è venuto giù il castello costruito da Lele Mora, e siamo venuti giù tutti”.
Ma Costantino ha detto la sua anche su Uomini e Donne di oggi, sottolineando le differenze fra le ultime stagioni e quelle alle quali aveva partecipato lui:
“La generazione di oggi ha altri valori e meno voglia di impegnarsi. Io sono arrivato a Uomini e donne che lavoravo da un pezzo. Ho fatto il barista, lo spogliarellista, il modello. Da Maria De Filippi ci sono arrivato che avevo già esperienza, una mia posizione. Ora si inventano tronisti senza aver fatto nulla prima, nell’illusione di fare soldi a palate”.
Costantino è arrivato a 48 anni e si dice in pace con se stesso, non pensa più alla gloria e alla televisione e si gode la sua maturità. Ogni tanto fa ancora qualche lavoro, accetta di farsi fotografare ma sembra aver chiuso con un certo tipo di mondo. Di sicuro oggi la sua maturità lo ha portato alla convinzione che quel tipo di modello televisivo di cui faceva parte oggi non funziona più, i tempi sono cambiati e anche le mode, rispetto agli inizi del Duemila quando lui ha cominciato.
“Se posso uso ancora la mia immagine, ma ho già 25 anni di contributi e potrei anche andare in pensione. Continuo ad andare in palestra, mi curo. La verità è che il mondo che ho vissuto io non c’è più. Non c’è posto per quella tv. E non c’è posto per quelli come me in tv. Mi attaccano ancora sul web? Non mi importa. Vengo dalla strada, ho vissuto 16 anni nelle case popolari. Ho voluto più di quello che avevo: direi che mi è andata bene”.