Baglioni, battaglia legale contro Striscia la Notizia: “Gerry Scotti mi ha diffamato” | Pesanti accuse
Tra Claudio Baglioni e Striscia la Notizia è in corso una pesante causa legale: l’amatissimo cantante romano, infatti, ha denunciato il programma satirico per diffamazione tirando in causa anche Gerry Scotti. Vediamo cosa è successo esattamente.
Claudio Baglioni, battaglia legale contro Striscia la Notizia
È in corso una pesante battaglia legale disposta da Baglioni nei confronti di Striscia la Notizia, il programma ad impronta satirica di Mediaset.
Tra gli indagati rientra Gerry Scotti insieme a ad Antonio Ricci, Enzo Iacchetti, Ezio Greggio e il mago di Casanova Antonio Montanari. Ma quali sono le motivazioni che hanno spinto il cantante romano ad aprire la causa?
Di Baglioni si è sempre parlato molto, ma solo per le sue indubbie capacità vocali e le sue amate canzoni che resteranno per sempre nell’archivio della migliore musica italiana.
Questa volta, però, Baglioni è molto arrabbiato e ha raggiunto un limite di sopportazione, tantoché ha fatto causa a Striscia la Notizia, comprendendo anche diversi conduttori, tra i quali Gerry Scotti. Ora starà alla legge decidere chi ha ragione e quanto dovrà pagare chi è in torto. La motivazione? Diffamazione.
Baglioni, infatti, accusa il programma di ledere la sua reputazione. Tutto parte dal libro “Tutti poeti con Claudio” scaricabile dal sito del tg di cui il tribunale di Monza ha ordinato il sequestro.
L’accusa di diffamazione
Nelle pagine si sostiene la tesi secondo la quale le canzoni di Baglioni non sarebbero autentiche, ma copiate da autori del passato. Dal punto di vista del cantante si tratta di un tentativo di diffamazione, motivo per il quale ha aperto una spigolosa causa legale nei confronti del programma.
Nell’e-book – scaricabile dal sito – si legge chiaramente che Baglioni avrebbe copiato diversi pezzi del suo repertorio che l’hanno reso uno dei cantanti più amati nel panorama italiano e non solo.
Baglioni ha quindi denunciato tutto il cast di Striscia, a partire da Gerry Scotti, passando per Antonio Ricci, Enzo Iacchetti, Ezio Greggio e Antonio Montanari.
Di fronte alle pesanti accuse e una brutta causa in corso, Antonio Ricci ha replicato dicendo: “Noi non abbiamo offeso nessuno.” Ricci utilizza parole precise per ribadire che tutto ciò che è stato detto è stato precedentemente verificato e quindi corrisponde a verità.
“Abbiamo solo raccolto e verificato accuratamente le segnalazioni dei nostri spettatori e di alcuni fan dello stesso cantante. Adesso saranno i giudici a stabilire se ciò che è stato fatto e detto rientra nei limiti della satira.”, afferma.
Secondo il tribunale di Monza e Claudio Baglioni, invece, è il cantante romano ad avere ragione in questa spiacevole vicenda giudiziaria.