Totti confessa tutto: “Ho ricevuto degli avvertimenti, poi…” | Accuse pesantissime
Francesco Totti senza mezze misure ha vuotato il sacco e fatto chiarezza sui tradimenti nel matrimonio con Ilary Blasi. L’ex capitano della Roma racconta i fatti fin dall’inizio, quando aveva ricevuto “avvertimenti da persone fidate”. E così, tutto si fa più chiaro…
Francesco Totti: “Mi sono tenuto tutto dentro per non sfasciare la famiglia”
Tutti conoscono il numero dieci della Roma: Francesco Totti, che negli anni ha fatto parlare tanto di sé per via delle sue doti calcistiche, ma poco per la sua vita sentimentale. Tutto è filato liscio, infatti, fino a pochi mesi fa, quando lui e Ilary Blasi hanno confessato pubblicamente di essersi lasciati.
Da quel momento in poi i due sono finiti in un tunnel mediatico che da mesi li tiene al centro dei riflettori. Mentre la Blasi non ha ancora parlato però, Totti ha trovato il coraggio di farlo vuotando completamente il sacco. In un’intervista fiume al Corriere della Sera, l’ex capitano della Roma racconta i fatti partendo dal principio.
Si parla di “avvertimenti da persone fidate” dati a Totti a proposito dei molteplici tradimenti di Ilary, messaggi letti di nascosto, amanti e tentativi di mandare giù un boccone amarissimo per salvare la propria famiglia. Totti si lascia andare alle sue emozioni come non l’abbiamo mai visto durante un’intervista che diventa una vera e propria confessione.
La confessione integrale
“Ho letto molte sciocchezze, in particolare una: che il colpevole della rottura sarei soltanto io. Che il matrimonio sarebbe finito per colpa del mio tradimento. Questo punto voglio chiarirlo, non sono stato io a tradire per primo. Poi tornerò a tacere. Qualunque cosa mi sarà replicata, starò zitto. Perché la mia priorità è tutelare i miei figli”, esordisce Francesco.
“A settembre dell’anno scorso sono cominciate ad arrivarmi le voci: guarda che Ilary ha un altro. Anzi, più di uno. Mi pareva impossibile. Invece ho trovato i messaggi.
Se ho spiato il telefono? Non l’avevo mai fatto in vent’anni, né lei l’aveva mai fatto con me. Però quando mi sono arrivati avvertimenti da persone diverse, di cui mi fido, mi sono insospettito. Le ho guardato il cellulare. E ho visto che c’era una terza persona, che faceva da tramite tra Ilary e un altro. La terza persona era Alessia, la parrucchiera di Ilary, la sua amica.
Di chi si tratta? Non mi faccia dire il nome. È una persona totalmente diversa da me […]. I messaggi? Dicevano qualcosa tipo: ‘vediamoci in hotel. No, è più prudente da me’. Mi sono tenuto tutto dentro. Non l’ho detto a nessuno, neppure a Vito Scala, l’amico che è al mio fianco da quando avevo undici anni. Io non sono uno che chiude un occhio, ma ho preferito far finta di niente”.
“Ho mandato giù, per non sfasciare la famiglia, per proteggere i ragazzi. Soffrivo come un cane. Lei mi diceva: ‘quest’anno rimango un po’ di più a Milano, torno meno a Roma’, e io pensavo: ‘ci credo, hai quest’altro’“, ha concluso Totti.