Pino Quartullo e Gianluca Ramazzotti inaugurano la stagione del Martinitt con la pièce Il Prestito, dove non si resta mai in debito… di risate. In scena l’equazione uomo-denaro.
Al via la nuova locandina 2022/23 con una grande commedia, sempre di attualità, che fotografa con ironia la natura umana di fronte a una crisi economica e insegna che, oltre al denaro, ci sono altre ricchezze, troppo spesso sottovalutate. Un’occasione di sano divertimento per staccare la spina e non a causa della bolletta… Non un black-out per la mente, ma uno spunto di riflessione, che accenda anche pensieri positivi. In scena dal 30 settembre al 16 ottobre.
I soldi, si dice, non fanno la felicità… Di certo, al Martinitt a fare la felicità è persino la disperata mancanza di soldi. Il 30 settembre, ad aprire la nuova stagione del tempio milanese della commedia, dove non si è mai in debito di risate, sarà proprio Il Prestito.
La divertentissima pièce, sempre di grande attualità, insegna con leggerezza a sdrammatizzare la crisi economica, questa specifica di oggi, così come qualsiasi altra. Perché la ricetta per sopravvivere sembra essere sempre quella, semplice eppure difficilissima: rivedere e riequilibrare il valore che diamo rispettivamente al denaro e ai rapporti umani.
La brillante penna di Jordi Galceran si diverte a ridicolizzare, con classe, l’essere umano e la sua dipendenza dal “vil denaro” a scapito dei rapporti interpersonali, la sua tendenza a confondere la vera ricchezza con quella economica. Il testo dell’autore catalano non intende però fare la morale a nessuno, né denunciare il sistema.
L’analisi di una situazione che crea empatia nel pubblico è solo il pretesto per portare in scena del sano divertimento, con uno spettacolo vivace, surreale, intelligente e mai volgare dalla fine ironia, che porta una boccata di spensieratezza nella crisi di ognuno, economica o personale che sia.
Un uomo onesto cerca di ottenere dalla banca un piccolo prestito. Il direttore della filiale, adducendo motivazioni fatte di algidi numeri, glielo rifiuta. Pare, infatti, che la parola d’onore di un uomo senza macchia non valga come credenziali e garanzia. L’impietoso NO innesca una serie di situazioni paradossali, che mettono a nudo la debolezza dell’essere umano nei confronti del denaro, e accende la miccia delle risate tra il pubblico.
IL PRESTITO
di Jordi Galceran, versione italiana di Pino Tierno, diretto da Giampiero Solari. Con Pino Quartullo e Gianluca Ramazzotti. Produzione Ginevra Media Production.
TEATRO/CINEMA MARTINITT
Via Pitteri 58, Milano.
Telefono 02/36580010, Whatsapp 338.8663577, info@teatromartinitt.it, www.teatromartinitt.it.
Orari biglietteria: lunedì-sabato, 10.30-21; domenica 14-21. Parcheggio interno gratuito.
Biglietti prosa: intero 26 euro; 18 euro over 65 e 16 euro under 26. Abbonamenti a partire da 65 euro.
Spettacoli: prima settimana venerdì-sabato ore 21, domenica ore 18; seconda e terza settimana martedì-sabato ore 21, domenica ore 18.
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