Lutto Donatella Versace, “Un dolore troppo forte per continuare a vivere”
Donatella Versace ha parlato del tremendo lutto che l’ha colpita, condividendo tutta la sua sofferenza.
Donatella Versace si è aperta e ha condiviso il dolore di un terribile lutto che l’ha colpita. La stilista sorella di Gianni Versace ha affermato di aver vissuto una sofferenza che le ha stravolto la vita e le ha fatto riconsiderare tutta la sua carriera.
Nata a Reggio Calabria il 2 maggio 1955, l’imprenditrice è una delle donne più ricche e influenti al mondo. Il suo debutto nella moda avviene negli anni ’80, quando si trasferisce a Milano col fratello Gianni. Inizia occupandosi delle pubbliche relazioni del marchio, finché il fratello non le affida la direzione di Versace Versus. Oggi è capo progettista dell’intera linea di moda, pur avendo venduto l’azienda a Michael Kors.
Nel 2000 Donatella Versace fa parlare di sé per il famoso vestito verde indossato da Jennifer Lopez in occasione dei Grammy Awards di quell’anno. L’abito è diventato una vera e propria icona nel mondo della moda.
La stilista è stata legata a Paul Beck, dal quale ha avuto due figli: Allegra, che insieme alla madre e a suo fratello Santo detiene parte delle azioni dell’azienda, e Daniel.
Donatella Versace ha cominciato a tingersi i capelli all’età di 11: fu il fratello Gianni a spingerla a farlo, in quanto grande fan di Patty Pravo. Per molti anni Donatella è stata dipendente da cocaina e le conseguenze sulla sua vita sono state molto pesanti. Fortunatamente ora, dopo un periodo di riabilitazione, la donna è pulita.
Donatella Versace, un lutto dolorosissimo
La stilista ha dovuto affrontare molti imprevisti nella sua vita, sia mentre voleva emergere nel campo della moda, sia dopo. Uno tra tutti, quello che le ha causato più dolore, è stato la morte di suo fratello Gianni Versace per mano di Andrew Cunanan. Il serial killer uccise lo stilista il 15 luglio 1997 con due colpi di pistola.
Donatella Versace era molto legata a suo fratello, e questo lutto le ha sconvolto la vita. Il dolore fu enorme, uno shock terribile che la stilista ricorda ancora con molta sofferenza. La donna ha avuto paura e per anni si è nascosta e ha rischiato di arrendersi più volte.
“Dopo la morte di mio fratello ho indossato una maschera, avevo paura. Io e Gianni avevamo un rapporto strettissimo, lui era la mia famiglia. Insieme a lui sentivo che potevo fare tutto, osare quello che gli altri non avevano osato. È così che ho imparato a non arrendermi mai, perché la sua passione per il lavoro, la sua gioia di vivere ed il suo essere un vulcano di idee erano contagiosi”.
Le parole dell’imprenditrice hanno commosso tutti, in particolar modo quando ha ricordato l’icona che era diventato suo fratello non solo per lei, ma per il mondo intero. Nonostante l’angoscia, il dolore e la sensazione di essere persa, Donatella Versace si è rimboccata le maniche e non si è mai arresa.