Stefano Bettarini, terrore per il figlio: “È in fin di vita”. Il dramma dell’ex calciatore
Stefano Bettarini ha vissuto un terribile dramma: momenti di paura per la vita del figlio. Ecco cosa è successo
Stefano Bettarini non dimenticherà mai quel maledetto giorno e quella dolorosa telefonata che lo informava delle condizioni del figlio. Un episodio orribile che ha visto coinvolto il giovane ragazzo e che ha gettato nel panico l’ex calciatore.
Nato a Forlì nel 1972, Stefano Bettarini ha perseguito la carriera calcistica con ottimi risultati, giocando in squadre come Fiorentina, Bologna, Cagliari, Sampdoria e Parma. Il suo ruolo primario è stato il terzino sinistro, anche se a volte ha giocato anche come centrocampista.
Oggi, terminata la sua carriera da calciatore, è un personaggio televisivo. Il suo esordio in tv risale al 2005, quando venne scelto come inviato nella seconda edizione de La talpa. Nel 2016 ha partecipato al Grande Fratello VIP e, nel 2018, a Temptation Island VIP. Stefano Bettarini è stato coinvolto in un’indagine legata al calcio scommesse: è stato accusato di associazione a delinquere per aver combinato le partite di alcune squadre di Serie A, Serie B e Lega Pro. Nel 2019 il tribunale di Bologna ha dichiarato estinta l’accusa per lui e altri 25 imputati.
L’ex calciatore è stato sposato con Simona Ventura per 10 anni, dal 1998 al 2008, e dal loro matrimonio sono nati Niccolò e Giacomo. Proprio il primogenito Niccolò ha vissuto una terribile vicenda, appeso tra la vita e la morte, che ha scosso profondamente i genitori.
Stefano Bettarini e il dramma di Niccolò
Il 1° luglio 2018 Stefano Bettarini riceve una notizia che mai si sarebbe immaginato di sentire: suo figlio Niccolò era grave, in fin di vita. L’ex calciatore ha vissuto un dramma indescrivibile e la paura di perdere il figlio era tanta. Parole che un genitore non vorrebbe mai sentirsi dire.
Quella notte, infatti, un amico di Bettarini è andato a suonare il citofono a casa sua per aggiornarlo sull’episodio. “Tuo figlio è grave, è in fin di vita” gli ha detto, “lo hanno accoltellato all’uscita di un locale”. L’ex calciatore si è trovato in una situazione difficilissima, con un terrore difficile da contenere.
Niccolò, 20 anni all’epoca dei fatti, è stato aggredito all’uscita di un locale a Milano. Il ragazzo si è ritrovato in mezzo a una rissa cominciata per futili motivi ed è stato attaccato da diverse persone, che lo hanno picchiato con calci e pugni e anche accoltellato. Il responsabile dell’attacco sarebbe Davide Caddeo, che è stato condannato prima al carcere e poi ai domiciliari.
Fortunatamente il figlio di Stefano Bettarini alla fine non si è rivelato in pericolo di vita, ma la paura è stata tanta, perché la coltellata avrebbe potuto colpirlo in un punto meno “fortunato”. Ora il ragazzo sta bene e ha finalmente ottenuto la giustizia che cercava.