Anna Munafò, la tronista e il figlio sono stati violentemente attaccati. Dilaga l’odio
Una situazione che ha dello sconcertante e fa spaventare, un altro caso di violenza inaudita sul web, Anna Munafò e il figlio hanno subito uno spaventoso attacco.
Siamo in un periodo storico in cui la tecnologia è forse una delle più potenti conquiste che abbiamo raggiunto, ci permette di fare cose incredibili, essere connessi in tutto il mondo in frazioni di secondo, avere consulti medici a distanza, poter seguire gli astronauti nei loro viaggi stellari in diretta, avere le tecnologie più avanzate nel campo medico.
Ci sono davvero state delle conquiste incredibili, ma a tutto questo è impossibile non aggiungerci un rovescio della medaglia, con l’avvento della tecnologia e dei social network si è scoperto anche quanto possa arrivare lontano l’odio, forse un odio che c’è sempre stato, ma rimaneva confinato tra le mura domestiche e quindi ce ne si rendeva meno conto.
Invece adesso, fin troppo spesso, le persone che hanno accesso a dispositivi digitali si sentono legittimati nel poter dire e fare qualsiasi cose senza prima fermarsi a riflettere sulle proprie azioni, tutelati (se così si può dire) da quello che è uno schermo di un telefono.
Così molte persone dello spettacolo che decidono di aprire i propri profili sui social vengono giornalmente attaccati, minacciati e insultati da chiunque si senta invogliato a vomitare un cattivo pensiero addosso al povero malcapitato.
Spesso questi ‘leoni da tastiera’ si giustificano dicendo che se sei un personaggio pubblica allora devi essere anche pronto a prenderti le critiche, che è vero le critiche, se costruttiva sono un ottimo mezzo per un interessante confronto, da non confondere con la maleducazione.
Insultare, minacciare, denigrare, offendere non è esprimere un pensiero (spesso comunque non richiesto), ma una dimostrazione di una società che non capisce la differenza tra essere o meno persone civili.
Una situazione davvero assurda è capitata a una dei volti più amati del programma televisivo Uomini e Donne, Anna Munafò, la donna ha ricevuto spesso insulti, ma questo caso particolare deve far riflettere a che punto siamo arrivati.
Il gravissimo attacco a Anna Munafò e suo figlio
Proprio la nota ex tronista di Uomini e Donne ha deciso di condividere con i suoi follower di Instagram un accadimento di una gravità inaudita, un utente del social ha deciso di scriverle privatamente per dirle delle cose terribili su suo figlio di soli due anni, lo scambio è agghiacciante.
Così Anna Munafò ha deciso di pubblicare la conversazione assurda avuta con questa persona perché la stessa ammette che se fosse continuata privatamente non sapeva come sarebbe andata a finire, così dice, “Lo condivido con voi perché se rispondo a questa persona in privato non so come potrebbe finire. Almeno in pubblico mi limito. Ma che problemi hai? Ti serve aiuto? Malata questo sei una malata”.
Ovviamente sono arrivati a valanga i commenti di supporto alla donna e in difesa del piccolo Michael, ma soprattutto sono stati in tantissimi a essere rimasti increduli che una persona possa aver solo pensato di poter scrivere un messaggio tanto carico d’odio verso una creatura indifesa.
Oltre a essere davvero un commento di una inutilità astronomica, denota che è atto a voler offendere, ferire e ovviamente insultare, come se la frustrazione debba essere sfogata attraverso un social e rigettata sulle persone che per quanto popolari, sono comunque esseri umani.
Quello che deve far riflettere è che questo è soltanto un caso su tantissimi che giornalmente accadono, spesso gli li compie nemmeno si rende conto della gravità del gesto, ma si sente legittimato dalla possibilità di farlo. Poter fare tutto non significa fare tutto, ma avere la liberà di scegliere con buon senso cosa fare e cosa invece è oggettivamente folle.