The Big Bang Theory: Mayim Bialik racconta dei commenti offensivi che riceve
A tre anni dalla fine di The Big Bang Theory, la protagonista Mayim Bialik rivela i commenti offensivi che riceve dal pubblico.
Abbiamo visto l’attrice Mayim Bialik nella serie di successo Big Bang Theory, ma la sua carriera inizia molto prima essendo nel mondo dello spettacolo da decenni quando era solo una bambina recitando in Blossom, dopo una pausa dalla recitazione ha deciso di prendere parte alla serie The Big Bang Theory che ha debuttato nel 2007 con 12 stagioni all’attivo tutte acclamate.
La Bialik veste i panni di Amy Farrah-Fowler, praticamente una versione femminile di Sheldon Cooper, è stata introdotta nella serie nella terza stagione diventando poi un personaggio fisso, la coppia è sempre stata stravagante ma alla fine si sposa e insieme raggiungono il grande traguardo di una vita di vincere il Premio Nobel per la Fisica.
Finita l’esperienza con The Big Bang Theory, l’attrice ha preso parte ad altri progetti tra cui la serie Call Me Kat oltre a essere conduttrice di Jeopardy! Anche se la sua carriera le ha dato molte soddisfazioni, purtroppo non mancano dei commenti molto offensivi che ancora riceve.
In una puntata de suo podcast Mayim Bialik’s Breakdown parlando con l’ospite Justin Long viene rivelato spesso riceve commenti dal pubblico non troppo carini per la sua rispetto alla sua conduzione di Jeopardy! dicendo che preferiscono il co-conduttore Ken Jennings a lei facendo commenti senza freni sul suo aspetto. Per esempio alcuni le scrivono di averla vista su una rivista e essere confusi perché appariva carina.
Questi commenti gradevoli in molte occasioni sono la conseguenza di quello che era il suo personaggio in The Big Bang Theory dove è stata appositamente creata l’immagine di una secchiona stereotipata e non molto attraente, ma lo stesso è statore per gli attori maschi che diversamente non hanno ricevuto lo stesso trattamento dal pubblico.
La serie ha creato una cattiva sessualizzazione
Durante lo show sicuramente la costruzione dei personaggi non ha aiutato a destrutturare il concetto di stereotipo, visto che le due protagoniste Amy e Penny avevano una relazione dove la sessualizzazione era molto forte creando un precedente. La Bialik ha quindi fatto molto bene a portare il problema sotto gli occhi del pubblico così da portare il problema anche nella realtà e cercando di evitare di stereotipare la bellezza con dei canoni imposti.