L’uomo, la bestia e la virtù: il grande classico al teatro Martinitt di Milano
L’uomo, la bestia e la virtù: arriva un grande classico, da più di cent’anni sulle scene, in una rilettura fresca e contemporanea. In scena dal 3 all’8 maggio 2022 al Teatro Martinitt.
Ancora fresco di centenario dal debutto sulle scene, celebrato nel 2019, uno dei grandi classici di Luigi Pirandello, approda sul palco del Martinitt in una rilettura firmata da Giancarlo Nicoletti. Lo stesso che il pubblico ha potuto recentemente applaudire, nel doppio ruolo di regista e protagonista, in occasione dello spettacolo “Persone naturali e strafottenti” di Patroni Griffi, dove ha diretto una splendida Marisa Laurito nei panni che
furono di Pupella Maggio.
Anche in questo caso, Nicoletti sfoggia un nome di tutto rispetto del teatro: Giorgio Colangeli, grande interprete sia sul palco che davanti alla telecamera, insignito del David di Donatello. Accanto a lui, un cast di grande livello, abilissimo nell’attualizzare e “alleggerire” l’opera pirandelliana, arrivando dritto dritto al cuore del pubblico.
L’intento, abilmente concretizzato, della regia di Nicoletti è infatti quello di uscire: “fuori dal pirandellismo di maniera, nel tentativo di riportare la poetica dell’autore Premio Nobel a un universo essenziale, umano, comico e tragico al tempo stesso. E nuovamente attuale”. Nonostante il tema –quello delle liaison clandestine– sia indiscutibilmente sempre d’attualità, infatti, questa versione rende lo spettacolo particolarmente contemporaneo e spassoso.
“L’uomo, la bestia e la virtù” di Luigi Pirandello: la trama
Il “trasparente” signor Paolino, professore privato, ha una doppia vita: è l’amante della signora Perella, moglie trascurata di un capitano di mare che torna raramente a casa, ha un’altra donna a Napoli ed evita di avere rapporti fisici con la moglie, usando ogni pretesto. La tresca potrebbe durare a lungo e indisturbata ma, inaspettatamente, la signora Perella rimane incinta del professore. Paolino è costretto dunque ad adoperarsi per gettare la sua amante fra le braccia del marito, studiando tutti i possibili espedienti. Il caso è drammatico, perché il Capitano Perella si fermerà in casa una sola notte e poi resterà lontano almeno altri due mesi. Paolino dovrà allora ingegnarsi per salvare la propria dignità e quella della signora Perella, a qualsiasi costo, obbligare il marito ai doveri coniugali e far passare il bambino per figlio legittimo del Capitano Perella.
INFO
TEATRO/CINEMA MARTINITT
Via Pitteri 58, Milano – Telefono 02/36580010, info@teatromartinitt.it , www.teatromartinitt.it .
Orari biglietteria: lunedì-sabato 10.30-21, domenica 14/21. Parcheggio interno gratuito.
Costi: 26 euro intero (over 65, 18 euro; under 26, 16 euro). Abbonamenti a partire da 70 euro.
Tutti gli eventi al Teatro Cinema Martinitt si svolgono nel rispetto delle norme sanitarie e di
sicurezza previste dai disciplinari anti-Covid. Sono richiesti Super Green Pass e mascherina Ffp2.