Alessandro Gassman, l’operazione d’urgenza: “Se non vuoi paralizzarti…”
Alessandro Gassmann è stato vittima di un doloroso problema fisico che l’ha costretto ad un’operazione chirurgica urgente.
Alessandro, figlio del grande Vittorio Gassman ha dimostrato nel corso della sua carriera di essere un attore davvero prolifico, e di recente anche un grande regista, sia teatrale che cinematografico, avendo messo a repertorio una vasta serie di lavori tutti di grande successo.
Il debutto sul set è arrivato nel 1982 proprio insieme a suo padre, con cui ha collaborato nel film intitolato “Di padre in figlio”. Da lì in poi ha collezionato svariati successi, dimostrando il suo potenziale a dispetto di chi credeva che fosse un raccomandato in virtù del legame di sangue con il celebre attore.
Grazie alla sua partecipazione alle riprese di Caos Calmo, commedia drammatica diretta da Antonello Grimaldi, nel 2008 Alessandro ha ricevuto il David di Donatello come miglior attore non protagonista. La sua interpretazione di “Carlo Paladini” inoltre, gli è valsa anche la conquista di un Nastro d’argento ed un Globo d’oro.
L’intervento d’urgenza
Qualche anno fa, Alessandro Gassmann ha concesso un’intervista apparsa sulle pagine di Ok Salute e Benessere, dove ha descritto nel dettaglio i problemi fisici che l’hanno attanagliato in un particolare periodo della sua carriera.
Nel 2004 infatti, doveva interpretare a teatro il personaggio del condottiero Caio Marzio Coriolano, e proprio in quella occasione durante le prove iniziò ad accusare dei forti dolori all’altezza del collo. Inizialmente Alessandro pensò si trattasse della pesante armatura che doveva indossare, ma in seguito a diversi accertamenti scoprì che la realtà era un’altra.
Dopo aver provato ad assumere antidolorifici di vario genere, senza che il disturbo si attenuasse, Gassmann contattò il suo amico ortopedico, Nicola Santori, che fin da una prima visita capì che si trattava di qualcosa di serio.
Il medico infatti, a seguito di una lastra, gli diagnosticò due ernie cervicali. A quel punto l’esperto gli ha chiesto come avesse fatto a procurarsi un simile danno. Ripensandoci bene, Alessandro comprese che il problema poteva essere sorto a seguito di un film precedente al quale aveva preso parte.
“In casi di minore urgenza ti prescriverei massaggi e chinesiterapia, ma per te la soluzione, se non vuoi paralizzarti dal dolore, è una sola. L’intervento”, questa la raccomandazione di Santori.
Naturalmente Gassman seguì il consiglio del suo amico, sottoponendosi così all’operazione. Quest’ultima andata a buon fine, ma per recuperare del tutto la mobilità ha dovuto affrontare alcuni mesi di fisioterapia, in modo da tornare a svolgere il suo lavoro in perfetta forma fisica.