A proposito dei Ricardo: recensione del film con Nicole Kidman e Bardem
Migliore attrice, miglior attore e miglior sceneggiatura: A proposito dei Ricardo (Being the Ricardos) è arrivato ai Golden Globes con tanta voglia di vincere e con tante sorprese in serbo. Dei tre premi a cui era stato nominato si è portato a casa “solo” quello di miglior attrice, conquistato da Nicole Kidman che ora ha raggiunto la quota di 5 Golden Globes vinti e potrebbe addirittura conquistare il suo secondo Oscar.
Il film, diretto da Aaron Sorkin, racconta di una settimana lavorativa sul set della sitcom americana Lucy ed io (I love Lucy) andata in onda dal 1951 al 1957. Lucille Ball e Desi Arnaz, interpretati rispettivamente da Kidman e Bardem, sono gli attori dietro Lucy e Ricky, i protagonisti della commedia televisiva tanto amata dagli americani. Una settimana che dovrebbe essere tranquilla, se non fosse per le accuse a Lucille Ball dell’appartenenza al partito comunista, negli anni in cui la paura rossa era tornata a infestare le strade d’America.
La stampa ha infatti ritrovato un documento in cui la Ball aveva indicato la sua iscrizione al partito, e la notizia potrebbe esplodere da un momento all’altro compromettendo la produzione della sitcom e la carriera dei due attori principali. Lucille, in verità, non ha mai partecipato a riunioni del partito, né appoggiato i suoi membri in alcun modo: la donna aveva spuntato la casella solo per far piacere a suo nonno, membro effettivo del partito, al quale era molto legata. La scelta di appartenere al partito era dettata solo dall’affetto e non da reali simpatie per le ideologie comuniste, tanto da essere l’unica traccia del suo legame col partito.
Tra il tentativo di non far trapelare la notizia al grande pubblico, le difficoltà sul set per la preparazione del nuovo episodio e le discussioni tra moglie e marito, il film ci accompagna in 5 giorni della vita dei due coniugi-star e celebra a suo modo la brillante Lucille Ball, amata tanto in America quanto oltreoceano.
La celebrazione è davvero riuscita: la Kidman è stata in grado di riportare sullo schermo la verve comica e la mimica fuori dal comune dell’attrice, riproducendo un ritratto molto vicino all’originale. La sua performance è eccellente e, insieme a quella di Bardem, anch’essa ottima e tra le migliori della sua carriera, rende il film un prodotto ottimo e meritevole dei premi a cui è candidato. La sceneggiatura di Sorkin unita al talento degli attori ha reso A proposito dei Ricardo un film brillante, estremamente godibile e ricco di momenti di grande recitazione.
Lucille Ball appare una donna determinata, forte, piena di inventiva e capace di individuare i perfetti tempi comici, fornendo continui spunti di miglioramento per la sitcom. Un fiume di creatività, un’inarrestabile spirito che avrebbe potuto dare ancora di più allo spettacolo. Impossibile non amarla nell’energica rappresentazione della Kidman.
Ma è anche grazie ai ruoli secondari che la pellicola è riuscita nel suo intento: nel cast ci sono anche J.K. Simmons (Spider-Man di Raimi, Whiplash) nel ruolo dell’attore William Frawley e Tony Hale (La misteriosa accademia dei giovani geni, I soprano) nel ruolo di Jess Oppenheimer, produttore e sceneggiatore della sitcom. I due attori vestono alla perfezione i panni dei due personaggi.
A proposito dei Ricardo non è solo un film su Lucille Ball e Lucy ed Io, ma anche una fotografia dell’America degli anni ’50 e il racconto di un matrimonio all’apparenza perfetto, traboccante di talento e ambizione da entrambe le parti. Gli scambi di battute sono ben studiati e riusciti, intelligenti e spesso di una comicità tagliente. Le due ore del film scivolano via senza accorgersene: lo spettatore viene rapito dalla storia, raccontata abilmente e impersonata ancora meglio.
Un vero peccato non esserselo potuti godere al cinema: il film è uscito solo nelle sale americane, mentre in Italia è arrivato direttamente sulla piattaforma streaming Prime Video. A proposito dei Ricardo è una pellicola da non perdere e merita più di quel che ha ottenuto finora, a partire dal riconoscimento del pubblico. Come tanti altri prodotti cinematografici usciti negli ultimi tempi ha sofferto della poca pubblicizzazione, ma fortunatamente si sta riprendendo grazie al passaparola.