Thor: Love and Thunder, il poster evidenzia il suo più grande problema
Il primo poster di Thor: Love and Thunder evidenzia il problema più grande del film. Come il resto della Fase 4 del MCU, la pellicola guidato da Chris Hemsworth è stata ritardata significativamente a causa della pandemia da coronavirus. Ma dato che ora ha una data di uscita prevista nel luglio 2021, i Marvel Studios potrebbero prepararsi a iniziare le promozioni con il rilascio del primo trailer ufficiale. Ma per quanto eccitante possa sembrare, il poster di Thor: Love and Thunder sottolinea inavvertitamente un rischio enorme per il film diretto da Taika Waititi.
I Marvel Studios stanno facendo le cose in grande per questo film, a cominciare dal cast stellare, insieme a Chris Hemsworth nel progetto vediamo Natalie Portman, che riprende il suo ruolo di Jane Foster per la prima volta da quando è apparsa nel franchise in Thor: The Dark World. Questa volta, però, avrà la sua identità di supereroe come Mighty Thor. Appariranno anche diversi membri dei Guardiani della Galassia, e anche Lady Sif (Jaimie Alexander), dopo essere rimasta fuori da Thor: Ragnarok. Nel frattempo, i nuovi arrivati nel MCU Russell Crowe e Christian Bale appariranno come Zeus e Gorr il macellatore di dei – il cattivo del film.
Le specifiche della trama di Thor: Love and Thunder sono ancora strettamente riservate, ma ci si aspetta che il film abbia una narrazione estesa, con tanti elementi in gioco. Questo è evidenziato dal poster del film, che è stato inizialmente definito falso, fino a quando non è stato verificato come un ufficiale dalla Marvel. L’illustrazione presenta Foster come Mighty Thor, Valchiria (Tessa Thompson) che cavalca il suo unicorno, Korg (Taika Waititi) e diverse immagini di Thor, così come le capre del Dio del Tuono, confermate al loro debutto nel film. Mentre l’idea di includere tutti questi elementi in un solo poster suona bene, in teoria, il risultato finale sembra disordinato e caotico, da qui il motivo dello scetticismo iniziale sulla sua autenticità. Proprio come l’illustrazione, Thor: Love and Thunder rischia di essere sovraccarico e disordinato solo a causa dell’enorme numero di trame che deve affrontare. Le storie principali saranno prevedibilmente l’arco di Thor e il viaggio degli eroi di Foster come Mighty Thor, tuttavia, il film ha anche bisogno di spiegare alcune cose come l’assenza di Lady Sif negli ultimi anni. Come se non bastasse, deve anche insediare un nuovo cattivo: il Gorr di Bale.
La cosa buona è che i Marvel Studios hanno dimostrato che possono fare film d’insieme, con prove che risalgono a The Avengers del 2012, quando i sei eroi più forti della Terra si sono riuniti per la prima volta. Nel frattempo, Captain America: Civil War del 2016 ha solidificato questa nozione, Kevin Feige a persino rivelato che il suo successo li ha motivati ad essere più audaci nei progetti. Il successo del film del 2016 ha portato a due dei migliori film del MCU: Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame. Mentre il franchise passa ad una nuova era con la Fase 4, è evidente che stanno continuando questo approccio narrativo con molti film in programma che presentano cast enormi con narrazioni elaborate. Questo include Thor: Love and Thunder, così come Doctor Strange nel Multiverso della Follia di Sam Raimi. La recente uscita di Spider-Man: No Way Home ha sottolineato che i Marvel Studios hanno imparato l’arte di fare grandi film senza perdere di vista il loro personaggio protagonista per i progetti standalone. Questo è molto importante anche per Thor: Love and Thunder, soprattutto perché non si sa quasi nulla dell’arco personale del Dio del Tuono nel film.
Per quello che vale, Waititi ha guadagnato abbastanza benevolenza dal suo lavoro su Thor: Ragnarok perché molti fan siano ottimisti sul suo prossimo film di Thor. Ma allo stesso tempo, Thor ne ha passate tante negli ultimi anni della Saga dell’Infinito, e molti non vedono l’ora di vedere dove andrà in questa nuova era del MCU, il che significa che sarebbe un peccato se Thor: Love and Thunder alla fine fosse una delusione.