La serie tv Pose di Ryan Murphy, disponibile su Netflix, mette in scena la vita dentro e fuori le ballroom della New York degli anni ‘80. Ma quanti fatti raccontati sono storicamente veri, e quanti sono frutto della fantasia?
Pose è a tutti gli effetti un dramma storico che mostra con autenticità la subcultura delle ballroom, delle drag queen e della comunità LGBT quando, negli anni ‘80, lottava coraggiosamente per i propri diritti e contro due subdole malattie che minacciavano la sopravvivenza della community: l’HIV e l’AIDS.
Lo show è il risultato di un lungo e meticoloso lavoro di ricerca che ha permesso di riprodurre anche le minime dinamiche che esistevano nei circoli delle ballroom e nelle cosiddette “case.”
Dopo gli anni ‘70, quando le case hanno preso il sopravvento sulla cultura delle ballroom, è stata progettata l’idea di nominare una house mother che svolgesse a tutti gli effetti il ruolo di un genitore surrogato. In alcuni casi, le house mother arrivavano a sostituire il ruolo delle mamme biologiche, soprattutto per quei ragazzi a cui i genitori chiudevano le porte di casa per via del loro orientamento sessuale o per la loro identità di genere.
In Pose questa dinamica è catturata perfettamente con il personaggio di Blanca (MJ Rodriguez) che accoglie Damon nella sua casa, combatte per lui e lo guida nel cammino della vita come farebbe un genitore. Questo aspetto di costruzione della comunità radicato nelle ballroom è stato esplorato in modo del tutto fedele alla storia.
House of Abundance e House of Evangelista sono nomi di case fittizie. In molti presumevano che le due case rivali della serie tv fossero esistite anche nella vita reale ma, sebbene lo spettacolo cerchi di rimanere fedele a molti aspetti della cultura delle ballroom, non esistevano case con questi due nomi.
Nonostante questo, anche nella realtà le case seguivano lo stesso stile nella scelta dei loro nomi: alcune importanti case realmente esistite e documentate sono Blahnik, Omni, Xtravaganza . Inoltre, il Nonno Hector di House of Xtravaganza ha agito come consulente di Ryan Murphy nella creazione della serie tv Pose.
Fin dal primo episodio di Pose si affronta il concetto di voguing, una danza stilizzata che ha avuto origine ad Harlem tra la metà e la fine degli anni ottanta e non ha mai abbandonato le ballroom.
Inoltre, spiega anche l’influenza che ha avuto la celebre canzone di Madonna, intitolata proprio Vogue. La canzone, contenuta nel secondo album I’m Breathless pubblicato nei primi anni novanta, ha fatto luce sul voguing, che è passato dall’essere una danza di nicchia ad uno stile riconosciuto a livello internazionale e insegnato nelle scuole di danza dove, anche il mondo dell’America bianca, correva ad iscriversi per imparare a ballarlo.
Nell’episodio pilot, Abundance, Blanca e alcuni altri membri della loro casa rubano abiti antichi da un museo mentre si dirigono verso uno dei loro balli a tema regalità. La trama è stata progettata come un atto di vendetta poiché i proprietari transfobici del museo hanno scelto di tenere la notizia del crimine fuori dai titoli dei giornali, quindi la rapina è stata considerata un atto di sfida.
In realtà, non ci sono stati eventi documentati di qualcuno della community che abbia derubato un museo per uno spettacolo, si tratta di un fatto inventato per un impatto teatrale.
Nella serie tv Pose Hellfire Club è un club sotterraneo in cui Elektra (Dominique Jackson) lavora per molto tempo come dominatrice; perderà il lavoro nella terza stagione a causa della repressione dei sex club di New York.
Hellfire era un vero e proprio club BDSM situato nel distretto di Meatpacking, che era piuttosto popolare nella scena underground degli anni ottanta in quanto accettava membri di diverse identità di genere. Con l’apice della crisi dell’AIDS/HIV durante quel decennio, Hellfire Club ha evitato le polemiche eliminando la sua storia e rinnovandosi come Vault .
La rivalità tra Elektra e Blanca è uno dei punti focali dello spettacolo, ma nella storia delle ballroom non ci sono prove di rivalità reali o di antagonismo professionale tra i membri delle case. É vero che per coltivare la cultura del ballroom è stato incoraggiato un senso di competizione e che le gelosie personali potrebbero essere esistite, ma lo scontro dell’ego basato su una faida nella vita reale è stato del tutto romanzato per incontrare la trama della serie.
Infatti, la rivalità tra la leggendaria Elektra e Blanca ha un elemento personale, tanto che la prima stagione si basa proprio sullo scontro tra la House of Abundance e la House of Evangelista, e successivamente tra le due madri; tuttavia, non ci sono prove per confermare che anche nella realtà tra casate rivali scorresse sangue cattivo.
Nel primo episodio della seconda stagione, Judy porta Pray Tell (la rivoluzionaria fata madrina nel film Cenerentola su Prime Video) a una riunione di ACT UP, e in seguito Blanca ed altri membri della sua casa si uniscono alla protesta Stop The Church di ACT UP in una cattedrale.
ACT UP era un movimento realmente esistito, nato grazie all’aiuto di attivisti che hanno lavorato per porre fine alla pandemia di AIDS e per aiutare direttamente le persone colpite dalla malattia.
Nella serie tv Pose la sieropositività di Blanca e di innumerevoli altri permette di esplorare come la disinformazione e i percorsi di trattamento hanno complicato la vita delle persone malate e dei loro cari.
I costumi dello spettacolo hanno ricevuto ampi consensi perché bilanciano lo splendore con il glamour dello stile degli anni ’80 e ’90.
Analucia McGorty, responsabile del guardaroba per lo spettacolo, ha rivelato di aver scelto per le sfilate delle ballroom capi di alta moda dei grandi marchi degli anni novanta come Yves Saint Laurent, Chanel, Azzedine Alaïa, e molti altri.
Per quanto abbia funzionato a meraviglia per lo spettacolo, la presenza dell’alta moda nelle ballroom non corrisponde a realtà: nonostante i costumi nella cultura del ballo fossero conosciuti per essere immacolati e molto appariscenti, raramente provenivano dalle passerelle di alta moda.
La seconda stagione dello show ha documentato molti eventi importanti degli anni novanta, tra cui il Blond Ambition World Tour di Madonna, per cui Ricky e Damon fanno l’audizione per il ruolo di ballerini di riserva.
É stato fatto un lavoro eccellente nel far incontrare la trama della serie con gli storici titoli della cultura pop: lo stesso Blond Ambition è stato il terzo tour di concerti di Madonna svolto tra l’inizio e la metà del 1990, un periodo che si sincronizza esattamente con gli eventi della seconda stagione ambientati per lo più nel 1990.
Quante volte nella serie tv Pose abbiamo sentito pronunciare le parole “The category is…” Nella serie tv si tratta principalmente di categorie a tema, come “C’era una volta” che vedeva una moltitudine di look ispirati alle fiabe, “Royalty” che richiedeva un abbigliamento regale, o ancora “Passerella leggendaria” in cui sembrava di essere su una passerella parigina.
In realtà, queste categorie sono state adattate per rendere lo show più d’impatto e mostrare i meravigliosi vestiti: nella vita reale, la maggior parte delle categorie utilizzate nelle ballroom erano suddivise tra quelle di classe o di genere, come ad esempio “femme queen” e “butch queen”.
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