The Walk- Il cammino della Piccola Amal: l’arrivo a Milano di Amal, simbolo dei diritti dei bambini rifugiati
The Walk- Il cammino della Piccola Amal è la grande iniziativa sul tema dei diritti dei bambini rifugiati, che dalla Siria e dalla Turchia arriverà nel Regno Unito, passando per tante altre città e stati. Questo fine settimana la tappa sarà Milano con due momenti particolari e significativi presso il Piccolo Teatro di Milano e Casa Emergency. Un progetto internazionale che abbraccia tutti i bambini, le loro famiglie, il loro futuro e quei diritti troppo spesso negati.
In Italia approda uno spettacolo che sa di vita e di riscatto, di accoglienza e di verità. “The Walk – Il cammino della Piccola Amal” è la rappresentazione di un’infanzia ingiusta, che ha ferite inguaribili e che, nonostante tutto, fa intravedere delle possibili vie, echi di speranza in un mondo escludente (la tutela e la difesa dei diritti umani è un dovere). “The Walk” è il più grande festival itinerante mai realizzato in favore dei diritti dei bambini rifugiati, prodotto dal regista tre volte candidato al premio Oscar Stephen Daldry, da Tracey Seaward, produttrice di “The Constant Gardener” e “The Two Popes” di Meirelles e “War Horse” di Spielberg, dal pluripremiato regista teatrale e drammaturgo David Lan e da “Good Chance”, in associazione con la “Handspring Puppet Company”, creatori delle marionette di “War Horse”, con la direzione artistica di Amir Nizar Zuabi. The Walk è il viaggio di 8000 km che la Piccola Amal, una marionetta gigante, compirà fino novembre 2021, dal confine tra Siria e Turchia, fino a Manchester.
Oltre 250 partner e artisti sono coinvolti negli eventi che si terranno lungo il percorso tra Gaziantep e Manchester. Tra i partner di The Walk: il Manchester International Festival, il National Theatre, l’Institut du Monde Arabe, La Criée Théâtre National de Marseille, La Monnaie, Ruhrfestspiele Recklinghausen, l’UNHCR, Emergency e il Teatro di Roma, il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, il Piccolo Teatro di Milano, il Teatro Pubblico Pugliese, il Teatro Trianon Viviani, il Teatro Sanità, Assitej, il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze e tantissimi altri partner.
Tra ambasciatori sono presenti le attrici Gillian Anderson e Noma Dumezweni, la regista e drammaturga V, l’attore Jude Law, lo scultore Anish Kapoor e, per l’Italia Elena Sofia Ricci, Marco Baliani, Luigi De Laurentiis, Franco Nero e Edoardo Ponti. Al cammino della Piccola Amal partecipano artisti celebri, importanti istituzioni culturali, gruppi comunitari e organizzazioni umanitarie, oltre a comuni, organizzazioni civiche e religiose e reti educative.
“The Walk- Il cammino della Piccola Amal” è il lungo viaggio che la Piccola Amal, il cui nome in arabo significa Speranza, compirà alla ricerca di sua madre. Durante i quattro mesi del suo lungo cammino, la Piccola Amal, una marionetta alta tre metri e mezzo, realizzata in canna modellata e fibra di carbonio dalla Handspring Puppet Company, rappresenta una bambina siriana rifugiata di nove anni. Partita dal confine tra Siria e Turchia, ha proseguito per altre tredici città prima di raggiungere la Grecia. Ad Atene, per paura di perdere la strada, la marionetta ha legato ad un lampione un filo rosso che, srotolandosi, segna il suo percorso attraverso la città, fino a incontrare un’altra marionetta, chiamata Minotauro creata da UNIMA-HELLAS. Dalla Grecia Piccola Amal è arrivata in Italia, dove tutt’ora è ospitata. Il cammino poi proseguirà verso la Francia, il Belgio, la Germania per poi terminare in Inghilterra con l’arrivo a Manchester il 3 novembre 2021. La squadra che anima la Piccola Amal è composta da dieci marionettisti, due dei quali hanno un passato da rifugiati e, a loro volta, hanno compiuto il percorso dalla Siria al Regno Unito.
Piccola Amal e l’Italia: 17\18 settembre 2021 a Milano
Fino al 19 settembre 2021, “The Walk- Il cammino della Piccola Amal” sarà accolto in Italia da grandi eventi culturali, spettacoli pubblici ed eventi di comunità in tredici città e piccoli centri. Tutti gli eventi sono gratuiti e sono stati progettati in collaborazione con i partner locali che hanno aderito al progetto. Per partecipare ad uno dei Festival itineranti più avventurosi mai realizzati il pubblico potrà seguire giorno per giorno il viaggio della Piccola Amal, sia attraverso i canali social, sia, ove possibile, partecipando di persona agli eventi in programma. In particolare, a Milano venerdì 17 settembre 2021, ore 19.30, al Chiostro Nina Vinchi, si terrà la tappa del progetto internazionale “The Walk – Amal: una bambina alla fine del mondo”, presentato dal Piccolo Teatro di Milano e da Emergency, concept di Marta Cuscunà e “La casa d’argilla”. L’appuntamento si colloca all’interno di “Ogni volta unica la fine del mondo”, la Stagione Estiva del Piccolo Teatro. Il giorno successivo, sabato 18 settembre 2021, Amal sarà ospite di Casa Emergency dove il Comune e i rappresentanti stessi di Emergency le daranno il benvenuto ufficiale a nome di tutta la città di Milano. Il programma è ricco, denso di riflessioni importanti e di momenti significativi dal punto di vista sociale, collettivo e umano.
Programma “UNA FESTA – Amal: una bambina alla fine del mondo” – venerdì 17 settembre
L’arrivo della Piccola Amal a Milano, presso il Piccolo Teatro di Milano-Chiostro Nina Vinchi, verrà salutato con fuochi d’artificio, le cosiddette batterie, rumorosissimi fuochi pirotecnici a terra. Le batterie nascono per celebrare le feste ma fuoco, rumore, fumo e il ritmo delle esplosioni possono avere un significato molto diverso per una bambina che scappa dalla guerra… La piccola Amal trova un rifugio tranquillo nel Chiostro di via Rovello dove sarà accolta e rassicurata dalle marionette della “Carlo Colla & Figli” che, come lei, incarnano diverse identità plurali.
Programma “Il puzzle dei Diritti umani: Amal, giochiamo insieme!” – sabato 18 settembre
A Milano, il cammino della Piccola Amal prosegue a Casa Emergency, spazio di diritti e cultura aperto alla città e casa di un’organizzazione che offre nel mondo cure gratuite e di qualità senza discriminazioni. In giardino, ci saranno bambini che giocano al Puzzle dei diritti, Amal attratta dalla loro gioia e spensieratezza, giocando scoprirà, pezzo dopo pezzo, che il puzzle nasconde un messaggio fondamentale: i diritti sono un bene universale. Dopo il momento di gioco, si proseguirà in giardino con la lettura animata di “Il mio nome non è Rifugiato”, Kate Milner, Les Mots Libres – Edizioni, 2018. Come Amal, la mamma e il bambino di questa storia arriveranno in un altro Paese, impareranno nuove parole e soprattutto staranno al sicuro. La lettura sarà a cura della Brigata Brighella, per accompagnare i bambini nel percorso tra le emozioni e i pensieri di chi è costretto a lasciare la propria casa e per riflettere sul lungo viaggio di Amal. Qui, il Comune e i rappresentanti di Emergency daranno un benvenuto ufficiale ad Amal a nome di tutta la città di Milano. Seguirà la conferenza: “Afghanistan20. 20 anni di guerra”, il progetto di Emergency che racconta vent’anni di guerra dalla parte delle vittime, il dramma degli afgani in fuga, le prospettive di accoglienza con la presidente di Emergency, Rossella Miccio e il giornalista Rai, Nico Piro.
Come sottolineano Roberto Roberto e Ludovica Tinghi, produttori italiani di The Walk: “Nulla più dell’arte riesce a smaterializzare i confini e a suscitare empatia. La Piccola Amal è una bimba di 9 anni, è senza madre ed è in fuga da una guerra: la sua fragilità è evidente, la sua carica vitale, inestimabile. Amal rappresenta milioni di bambine e bambine rifugiati del mondo: come non accogliere a braccia aperte tutte le Amal del Mondo?”
La Piccola Amal rappresenta 34 milioni di bambini rifugiati e sfollati, molti dei quali separati dalle loro famiglie. Il suo messaggio al mondo è “Non dimenticatevi di noi”.