Come entrare a Malta in tempi di Covid ed evitare brutte sorprese
Le temperature si alzano, le restrizioni si abbassano e, se stai pensando a una vacanza nella vicina ex-colonia inglese ma non sai se sia possibile andare, questo articolo ti aiuterà a capire come entrare a Malta in tempi di Covid. Vediamolo insieme!
Innanzitutto, è giusto sottolineare che questo articolo vuole essere, appunto, un aiuto e niente di più. Il consiglio è quello di non prenderlo come verità assoluta e di controllare sempre nei siti ufficiali dei governi Maltesi e Italiani, che vi linkerò più avanti, oppure chiamare la compagnia aerea con cui volate, gli aeroporti di partenza e destinazione oppure le autorità competenti.
Ora che abbiamo ricordato l’importanza di controllare sempre attraverso fonti ufficiali, possiamo iniziare a vedere come entrare a Malta.
Come entrare a Malta: viaggio di andata dall’Italia
Partiamo col dire che al momento è possibile entrare a Malta per turismo. Come si legge sul sito “VisitMalta“, il sito ufficiale del governo Maltese per tutte le informazioni turistiche, specificatamente nella sezione “Travel Information“, l’arcipelago utilizza un sistema a colori per classificare le nazioni estere.
Precisamente, i colori sono verde, ambra, rosso e rosso scuro. Al momento, nessun paese si trova nella lista verde, mentre la maggior parte rientrano in quella ambra, dove troviamo anche l’Italia.
Viaggiare a Malta per turismo è possibile per tutte le persone che, nei 14 giorni precedenti alla partenza, hanno risieduto in una nazione inclusa nella lista ambra. Al momento dello sbarco all’aeroporto di Luqa, i passeggeri dovranno presentare:
- Un tampone PCR (molecolare) negativo effettuato massimo 72 ore prima della partenza;
Oppure
- Il certificato europeo di avvenuta vaccinazione. Ricordiamo che, per ottenerlo, è necessario avere avuto anche la seconda dose del vaccino da almeno 14 giorni.
Il consiglio è quello di evitare assolutamente di presentarvi all’aeroporto senza uno di questi due documenti: potrebbe venirvi negato l’imbarco oppure vi verrà negata l’entrata a Malta.
Inoltre, dovrete compilare un “passenger locator form” che vi verrà consegnato dalla vostra compagnia aerea per email al momento della prenotazione oppure al banco del check-in in aeroporto.
Viaggio di ritorno da Malta all’Italia
Per sapere invece come prepararsi per il viaggio di ritorno da Malta all’Italia può essere utile compilare il questionario Covid-19 disponibile sul sito ViaggiareSicuri.it.
In base all’ordinanza del 18 giugno 2021, per poter rientrare in Italia dopo un soggiorno nell’arcipelago maltese occorre presentare la Certificazione Verde Covid-19, da cui risulti, alternativamente:
- avvenuta vaccinazione anti-SARS-CoV-2, con attestazione del completamento del prescritto ciclo vaccinale da almeno quattordici giorni;
- avvenuta guarigione da COVID-19, con contestuale cessazione dell’isolamento prescritto in seguito ad infezione da SARS-CoV-2;
- effettuazione, nelle quarantotto ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale, di test antigenico rapido o molecolare con esito negativo al virus SARS-CoV-2.
Inoltre, anche in questo caso sarà necessario compilare un formulario online di localizzazione.
Per concludere, staccare la spina e farsi una bella vacanza a Malta è possibile e le procedure da seguire non sono così complicate.
Le informazioni riportate sono state riprese da siti ufficiali: in ogni caso però, ricordiamo che questo articolo non è una guida ufficiale e che per evitare dubbi e brutte sorprese è sempre meglio fare un double check informandosi da fonti ufficiali, anche perché le restrizioni possono cambiare molto velocemente.
Buon viaggio e buon divertimento!