Ambiente

Cosa significa essere un “game changer” nella moda responsabile?

Cosa significa essere un “game changer” nella moda responsabile?
Quali sono i falsi miti dell’eco-fashion e quali le linee guida per innovare salvaguardando il pianeta?
E come raccontare quello che c’è dietro a una collezione di moda sostenibile?
C.L.A.S.S. lancia il Manifesto per una moda responsabile, la Formula della Sostenibilità e la Call to Action del C.L.A.S.S. ICON 2021.

Un concorso annuale che premia un creativo visionario che unisce design, innovazione responsabile e comunicazione, capace di sensibilizzare il consumatore contemporaneo sui nuovi valori della moda sostenibile. È la Call to Action lanciata per trovare il C.L.A.S.S. ICON 2021 da Giusy Bettoni di C.L.A.S.S. nel panel Smart Voices “C.L.A.S.S. ICON: Award e Manifesto per una moda responsabile”, moderato dalla giornalista green Diana de Marsanich, e cha visto protagonisti lo scorso 10 febbraio lo stilista Gilberto Calzolari, insignito del premio internazionale per creativi visionari nel mondo della moda C.L.A.S.S. ICON Award 2020, e Federico Poletti, Direttore Marketing e Comunicazione di WHITE SHOW. Durante la Smart Voice sono stati presentati il Manifesto C.L.A.S.S. per una moda responsabile, l’edizione 2021 del concorso C.L.A.S.S. ICON e la Formula della Sostenibilità.

Giusy Bettoni, CEO & Founder C.L.A.S.S. Eco Hub. © Ph Dario Raimond

C.L.A.S.S. ICON Award è il premio internazionale per creativi visionari nel mondo della moda, capaci di veicolare i valori della sostenibilità non solo tra i professionisti del settore, ma anche al pubblico più ampio: i consumatori. “Abbiamo ideato C.L.A.S.S. ICON per premiare i designer visionari che creano le loro collezioni unendo design, innovazione responsabilità e che sono capaci di comunicare in modo autentico ed efficace ai consumatori i valori che sono dietro ai loro capi. E’ il momento che lo storymaking e lo storytelling si allineino, altrimenti è solo greenwashing” dice Giusy Bettoni.

Fino al 15 aprile sarà possibile candidarsi inviando una e-mail a classicon@classecohub.org, con la descrizione e gli obiettivi del brand, i valori di sostenibilità adottati e la strategia, il profilo del designer, foto-video racconto dell’ultima collezione, eventuali premi precedenti vinti (tutte le info sul sito www.classecohub.org).

Durante il panel, lo stilista Gilberto Calzolari, primo vincitore del primo C.L.A.S.S. ICON Award, ha condiviso la sua visione per una moda responsabile e i progetti in corso. “Il mio brand è un laboratorio di sperimentazioni. Creo moda per aprire conversazioni e cambiare il modo di comportarsi e pensare. La mia creatività, dalla scelta di tessuti e lavorazioni sino all’immagine che decido comunicare, sono le armi a mia disposizione.  Fin dal primo momento sono stato davvero entusiasta di fare squadra con C.L.A.S.S. per condividere uno stimolante percorso comune, nell’ottica di iniziare a far parte di un network in continua crescita e reciproco supporto. Ho sempre concepito le mie collezioni come una call to action per un futuro migliore e ora più che mai, la mia missione come C.L.A.S.S. ICON è far capire che la sostenibilità può e deve andare di pari passo con la bellezza e l’eleganza. L’adagio “kalòs kai agathòs” è uno degli insegnamenti classici che non va mai dimenticato: l’estetica a mio avviso è inscindibile dall’etica. Per questo non mi rivolgo solo ai professionisti del settore, ma anche al consumatore finale, agli appassionati di moda e oltre” dichiara Gilberto.

Per la prima edizione di C.L.A.S.S. ICON del 2020 Gilberto è stato decretato come il nostro prescelto, e il percorso insieme è stato sancito in quel momento: la condivisione di valori e visioni è un legame indissolubile che ci tiene uniti nel tempo. Come Gilberto, ogni ICON farà parte di una community dove insieme a  C.L.A.S.S. cercheremo di realizzare una vera moda smart e soprattutto creare una voce importante” afferma Giusy Bettoni.

 A supporto del premio C.L.A.S.S. ICON, C.L.A.S.S. ha presentato il suo Manifesto che riassume i valori che l’hub ricerca, comunica e sviluppa dal 2007: il ruolo dell’azienda etica e della sua produzione in trasparenza, l’importanza dei prodotti tracciabili e salubri, in totale rispetto delle persone e dell’ambiente. Un impegno di economia circolare a impatto positivo che significa salvaguardare anche i mari, l’oceano, l’utilizzo dell’acqua, dell’energia e delle risorse.

 Un Manifesto per una moda con un impatto il più basso possibile sul pianeta e sulla salute delle persone e degli animali grazie all’innovazione responsabile, perfettamente all’altezza delle sfide che ci pone il lifestyle contemporaneo. Per questo ho ideato la Formula della Sostenibilità che   esiste solo quando si uniscono design, innovazione responsabile e siamo in grado di tracciare, misurare l’impatto di prodotti e processi e comunicare i loro valori in maniera adeguata. In una parola, quando c’è la conoscenza” conclude Giusy Bettoni. 

F = D x I x S x C
F= Fashion
D=Design
S=Sostenibilità
C=Comunicazione

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