Mattarella conferisce a Willy la medaglia d’oro al Valor Civile
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato, su proposta del Ministro dell’Interno, il decreto che conferisce Willy Monteiro Duarte la medaglia d’oro al Valor Civile, dopo che è stato brutalmente ucciso a calci e pugni dal branco di Colleferro mentre cercava di difendere un amico. Il Presidente si è espresso con queste parole, “Un luminoso esempio, anche per le giovani generazioni, di generosità, altruismo, coraggio e non comune senso civico, spinti fino all’estremo sacrificio”. “Con eccezionale slancio altruistico e straordinaria determinazione ha dato prova di spiccata sensibilità e di attenzione ai bisogni del prossimo, interveniva in difesa di un amico in difficoltà, cercando di favorire la soluzione pacifica di un’accesa discussione” questa la motivazione del conferimento della medaglia.
Inoltre, nel documento di legge la dinamica dei fatti, “Mentre si prodigava in questa sua meritoria azione di alto valore civico veniva colpito da alcuni soggetti sopraggiunti che cominciavano ad infierire ripetutamente nei suoi confronti con inaudita violenza e continuavano a percuoterlo anche quando cadeva a terra privo di sensi, fino a fargli perdere tragicamente la vita”.
Il Presidente #Mattarella ha firmato, su proposta del Ministro dell’Interno, il conferimento della medaglia d’oro al valor civile alla memoria di #Willy Monteiro e ha conferito la medaglia d’oro al merito civile alla memoria di Don Roberto #Malgesini : https://t.co/BKLsYxaagn pic.twitter.com/lKre91Vkf8
— Quirinale (@Quirinale) October 7, 2020
Sempre il Presidente della Repubblica ha conferito la medaglia d’oro al merito civile alla memoria di Don Roberto Malgesini, il prete degli ultimi che si occupava dei poveri e dei senza tetto, assassinato a Como il 14 settembre da un clochard di 53 anni, questa la motivazione, “Con generosa e instancabile abnegazione si è sempre prodigato, quale autentico interprete dei valori di solidarietà umana, nella cura degli ultimi e delle loro fragilità, offrendo amorevole accoglienza e incessante sostegno. Mentre era intento a portare gli aiuti quotidiani ai bisognosi, veniva brutalmente e proditoriamente colpito con numerosi fendenti, fino a perdere tragicamente la vita, da un uomo al quale aveva sempre dato piena assistenza e pieno sostentamento. Luminoso esempio di uno straordinario messaggio di fratellanza e di un eccezionale impegno cristiano al servizio della Chiesa e della società civile, spinti fino all’estremo sacrificio”.
Questi due delitti hanno scosso profondamente gli italiani per la loro gratuita brutalità, questo gesto omaggia due vittime innocenti di una società malsana, con la speranza che si possa riflettere su ciò che è accaduto, due persone che hanno dimostrato di emergere dalla società come persone migliori e ne hanno pagato le conseguenze, proprio per questo hanno ricevuto le medaglie, quella al valore civile viene conferita per premiare “atti di eccezionale coraggio, che manifestano preclara virtù civica e segnalarne gli autori come degni di pubblico onore. Ovvero, cittadini che abbiano esposto la propria vita a manifesto pericolo per salvare persone esposte ad imminente e grave pericolo”.
La medaglia al merito si dà per premiare le persone, gli enti e i corpi che si siano prodigati, con eccezionale senso di abnegazione, nell’alleviare le altrui sofferenze o, comunque, nel soccorrere chi si trovi in stato di bisogno.