Un ratto in Cambogia è stato proclamato eroe e premiato con la massima onorificenza per aver salvato molte vite, il suo nome è Magawa e ha ricevuto una piccola medaglia d’oro dall’ente di beneficenza veterinaria britannica People’s Dispensary for Sick Animals (PDSA) per il suo lavoro nel rilevamento di mine antiuomo non detonate in Cambogia, con il suo olfatto finissimo ha sminato un’area grande come 20 campi da calcio da cui ha estratto 67 tra mine antiuomo e ordigni di vario tipo.
Decenni di conflitti hanno lasciato il Paese del Sudest asiatico disseminato di milioni di mine, ordigni inesplosi (UXO) e altri residuati bellici esplosivi che ancora oggi uccidono o feriscono decine di persone ogni anno, la Cambogia, con l’aiuto di altri Paesi, ha passato anni a sgomberare lentamente la terra da questi esplosivi, ma è un lavoro difficile ed estremamente pericoloso.
Ed è proprio qui che il minuzioso lavoro di Magawa si è rivelato prezioso ed essenziale, infatti il topo gigante africano è stato addestrato dall’organizzazione non governativa APOPO, fondata in Belgio con sede in Tanzania, per rilevare l’odore delle sostanze chimiche esplosive utilizzate nelle mine per poi segnalarle agli addetti senza mettersi in pericolo.
Magawa è più grande di un ratto comune, ma ancora abbastanza leggero da non far esplodere una mina camminandoci sopra, questa sua dote gli ha permesso in sette anni, secondo il PDSA, di scovare 39 mine antiuomo e 28 ordigni inesplosi, aiutando a bonificare più di 141.000 metri quadrati di terreno. I ratti giganti africani sono intelligenti e facili da addestrare, Magawa ha iniziato l’addestramento fin da piccolo e “ha superato tutti i test a pieni voti” prima di essere schierato in Cambogia, ha imparato a ignorare i rottami metallici e a segnala al suo addestratore quando rileva l’esatta posizione di una mina.
“Magawa è un ratto eroe. Siamo entusiasti di celebrare la sua devozione per aver salvato molte vite conferendogli la medaglia d’oro del PDSA”, ha detto il direttore generale del PDSA Jan McLouglin in una presentazione virtuale della premiazione. La medaglia d’oro PDSA, che fa parte del programma Animal Awards dell’organizzazione, è “la più alta onorificenza per l’eccezionale coraggio degli animali e l’eccezionale dedizione nella vita civile”. “Ogni giorno il lavoro di HeroRAT Magawa salva la vita a molte persone con un impatto diretto sugli uomini, le donne e i bambini delle comunità in cui lavora”. “Per ogni mina o residuo inesploso che trova, sradica il rischio di morte o di gravi ferite in luoghi che già soffrono di pesanti difficoltà”.
La Cambogia ha il più alto numero di amputati pro capite al mondo, con 25.000 di amputazioni legate agli ordigni. Dalla caduta del brutale regime dei Khmer Rossi, nel 1979, la Cambogia ha registrato 64.840 vittime causate da mine o altri esplosivi. Durante la guerra del Vietnam, diversi Paesi hanno fatto cadere ordigni inesplosi in Cambogia, Vietnam e Laos, i soli Stati Uniti hanno sganciato 2,7 milioni di tonnellate di ordigni – incluse bombe a grappolo e submunizioni – nel corso di una campagna di quattro anni di bombardamenti a tappeto in Cambogia. Fino a un quarto delle bombe a grappolo non sono riuscite ad esplodere, il che significa che sono rimaste attive e pericolose ma fuori dalla vista, questo secondo un rapporto del 2019 del Congressional Research Service degli Stati Uniti. Dopo la caduta dei Khmer Rossi, la guerra civile che ne è seguita e l’invasione vietnamita hanno visto la posa di altre mine in tutto il Paese. il PDSA stima che ci siano ancora tre milioni di mine inesplose in Cambogia. Secondo alcuni rapporti e secondo il rapporto del Congresso, solo la metà del territorio del Paese è stato finora bonificato.
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