Romulus, la serie tv che racconta la nascita di Roma
Finalmente possiamo vedere qualche scena del trailer di Romulus, la serie tv che racconta, in dieci puntate, la nascita di Roma, questa serie, ideata da Matteo Rovere e diretta anche da Michele Alhaique e Enrico Maria Artale, si preannuncia come una delle più intriganti di questa stagione per Sky, ovviamente sarà disponibile in streaming su Now Tv da novembre.
Prodotta da Sky, Cattleya – parte di ITV Studios – e Groenlandia, quella che si va a narrare è una storia di sopravvivenza ambientata nell’ottavo secolo avanti Cristo, un affresco epico e una realistica ricostruzione degli eventi che, fra storia, leggenda e rivoluzione, portarono alla nascita di Roma, «è un racconto di guerra, fratellanza, passione, coraggio e paura».
Romulus è un prequel del film Il primo re, diretto dallo stesso regista e uscito al cinema a gennaio del 2019, la pellicola raccontava in chiame romanzata di come Roma fosse diventata nel tempo uno degli imperi più grandi e importanti della Storia occidentale. Nel ruolo di Remo trovavamo un incredibile Alessandro Borghi e le critiche, molto spesso positive, hanno portato il film alla candidatura per il David di Donatello come miglior fotografia, vincendo il premio.
Alcune somiglianze tra serie tv e film si notano subito come la scelta di girare tutte le scene in naturale, che stato uno dei suoi punti forti, oppure anche la recitazione in protolatino, mentre quello che andremo a perdere sarà la recitazione di Borghi, ma i ruoli saranno affidati a un grande cast tra cui spiccano Andrea Arcangeli (Yemos), Francesco di Napoli (Wiros) e Marianna Fontana (Ilia), tre ragazzi cresciuti nella violenza e potenza di un mondo arcaico e pericoloso, dove il destino di ogni uomo viene deciso dal potere implacabile della natura, dove tutto è sacro e in cui gli uomini sentono ovunque la presenza misteriosa e ostile degli dèi.