IKEA e LEGO, una collaborazione volta a riordinare giocando
IKEA e LEGO, una collaborazione volta a riordinare giocando, ecco il progetto che hanno presentato dal nome BYGGLEK. Le due aziende hanno unito le forze per creare una soluzione che è, al tempo stesso, un gioco e un elemento contenitore. Progettata per incoraggiare le persone a giocare e per rendere più divertente l’organizzazione della casa, la nuova collezione BYGGLEK è costituita da una serie di contenitori dotati di “stud” ovvero i bottoncini circolari che permettono l’incastro dei pezzi LEGO® e da un set esclusivo di mattoncini LEGO. Sarà possibile acquistare la collezione BYGGLEK sia in negozio che sul sito di IKEA in Europa (a eccezione della Russia) e in Nord America a partire da ottobre. Il lancio proseguirà negli altri paesi durante il 2020. In Italia la collezione sarà in vendita dal 2 ottobre.
Convinti che il gioco possa migliorare le nostre case e il mondo, IKEA of Sweden AB e il Gruppo LEGO hanno cercato di eliminare le barriere che impediscono alle persone di giocare nella vita quotidiana e hanno sviluppato una soluzione pratica e divertente che permette ad adulti e bambini di divertirsi insieme. I bambini crescono e imparano attraverso il gioco in modo estremamente intuitivo ed efficace, ma la creatività e il gioco in casa sono qualcosa di molto diverso per adulti e bambini. Gli adulti hanno la necessità di organizzare e riordinare, mentre i più piccoli considerano la casa un ambiente stimolante e creativo dove giocare liberamente, interrompersi quando ne hanno voglia e poi riprendere di nuovo a giocare. Inoltre il 47% dei piccoli intervistati ha dichiarato che vorrebbe più tempo per giocare con i propri genitori, così in perfetta sinergia IKEA e LEGO hanno soddisfatto entrambe le necessità e i desideri.
Rimettendo in ordine lo spazio creativo dei figli mentre questi ultimi giocano i genitori rischiano di spezzare l’incantesimo del gioco e limitare l’espressione creativa e la crescita dei bambin, con BYGGLEK si arriva subito alla soluzione che permettesse di riordinare facilmente e diventa al tempo stesso un’occasione di divertimento per tutti i componenti della famiglia, poiché le scatole BYGGLEK hanno i tondini LEGO sia sul coperchio che sul lato anteriore, diventano a tutti gli effetti parte integrante delle costruzioni. Non ci sarà più bisogno di abbandonare le proprie storie o avventure per la necessità di sistemare, ma potranno essere riposte all’interno lasciandole ben salde o addirittura esposte sul coperchio senza il rischio che cadano andando in mille pezzi.
“Da sempre, in IKEA, crediamo nell’importanza del gioco. Quest’ultimo ci permette di esplorare, sperimentare, sognare e fare nuove scoperte,” dice Andreas Fredriksson, designer di IKEA of Sweden. “Quello che per gli adulti è disordine, per i bambini è un ambiente creativo ricco di stimoli. BYGGLEK lancia un ponte tra questi due punti di vista, promuovendo il gioco creativo nelle case di tutto il mondo. Non solo. La collezione BYGGLEK è perfettamente coordinabile con altri prodotti IKEA: in questo modo la creatività dei piccoli diventa un originale elemento decorativo per la casa”.
Dice Rasmus Buch Løgstrup, designer del Gruppo LEGO: “BYGGLEK è molto più di una serie di scatole. È, al tempo stesso, una soluzione per giocare e per tenere in ordine i giochi. BYGGLEK invita le famiglie a dare più spazio al gioco nella vita quotidiana, stimola la creatività e permette ad adulti e bambini di divertirsi insieme. Offre la possibilità di giocare, mettere in mostra le costruzioni, giocare di nuovo, ricreare, ricostruire e poi ricominciare tutto da capo. Con BYGGLEK le possibilità sono infinite, proprio come con il Sistema di gioco LEGO”.
La serie BYGGLEK è costituita da quattro diversi prodotti: un set di tre contenitori piccoli, due set di contenitori più grandi e un set di mattoncini LEGO. BYGGLEK è compatibile con tutti gli elementi LEGO, presenti e futuri, poiché gli stud sul coperchio e sul lato anteriore fanno parte del Sistema di gioco LEGO. Il Sistema di gioco LEGO permette ai bambini di dare vita alle proprie storie e, così facendo, di sviluppare capacità fondamentali per il XXI secolo.