Stati Uniti: i cinque parchi nazionali poco conosciuti
Il U.S. National Park Service (NPS) celebra il suo 104° anniversario oggi, 25 agosto 2020 e per l’occasione svela cinque parchi nazionali poco conosciuti.
Il (NPS) è l’istituito nel 1916 per preservare le risorse naturali e culturali del paese, da allora è incaricato della tutela dei parchi nazionali degli Stati Uniti. Oggi, il NPS protegge più di 400 parchi nei 50 stati e cinque territori degli USA, visitati da oltre 325 milioni di persone ogni anno.
Per celebrare questa data importante GoUSA TV, il servizio gratuito di video streaming on-demand di Visit The USA, lancia la playlist National Parks con 10 video per immergersi nel cuore dei paesaggi più remoti e mozzafiato degli Stati Uniti. Inoltre, è stata annunciata l’istituzione del Great American Outdoors Day, che ogni anno offrirà ai visitatori l’ingresso gratuito ai parchi nazionali nella giornata del 5 agosto; si tratta del quinto giorno di entrata libera nel corso dell’anno.
In questa occasione, Visit The USA accende i riflettori su cinque delle aree protette meno conosciute degli Stati Uniti. Queste spettacolari gemme nascoste non potrebbero essere più diverse tra loro, dalle 47 sorgenti termali e otto stabilimenti storici dell’Hot Springs National Park in Arkansas, alle imponenti dune di sabbia lungo le sponde del lago dell’Indiana Dunes National Park in Indiana.
Theodore Roosevelt National Park, North Dakota
Quando Theodore Roosevelt arrivò nel territorio del Dakota a caccia di bisonti nel 1883, era un giovane venticinquenne di New York. Non poteva immaginare che la sua avventura in quel luogo remoto e sconosciuto avrebbe cambiato per sempre il corso della nazione. Il paesaggio aspro e la vita dura che Roosevelt ha sperimentato qui hanno contribuito a dare forma alla politica di conservazione di cui gli Stati Uniti beneficiano ancora oggi. Dopo essere diventato presidente nel 1901, Roosevelt ha protetto circa 230 milioni di acri di terreno pubblico. Il 25 aprile 1947, il presidente Truman istituì il Theodore Roosevelt National Memorial Park che comprende le colorate e selvagge Badlands del North Dakota, dove i bisonti vagano liberamente, così come cervi, alci, cavalli selvaggi, longhorn, coyote e persino linci rosse.
Hot Springs National Park, Arkansas
L’Hot Springs National Park, conosciuto per le sue 47 sorgenti termali, ha un ricco passato culturale. Questo parco è la più antica riserva nazionale d’America; istituita nel 1832, è poi diventata Parco Nazionale nel 1921. Il parco comprende più di 30 miglia di sentieri escursionistici nei Monti Ouachita, strade panoramiche e campeggi al Gulpha Gorge Recreation Area & Campground. L’Hot Springs National Park è un’icona per i trattamenti curativi e un omaggio all’“American Spa” del XX secolo. La grandiosa architettura delle nove storiche bathhouse è eguagliata dalle particolarità naturali che attirano le persone qui da centinaia di anni. Le antiche sorgenti termali, i panorami sulle montagne, l’incredibile geologia, le escursioni nella foresta e gli abbondanti ruscelli – situati tutti nel centro della cittadina – rendono l’Hot Springs National Park una destinazione imperdibile.
Cuyahoga Valley National Park, Ohio
Anche se si trova a breve distanza dalle aree urbane di Cleveland e Akron, il Cuyahoga Valley National Park sembra un altro mondo. Il parco è un rifugio per piante autoctone e fauna selvatica e offre ai visitatori percorsi escursionistici. Il tortuoso fiume Cuyahoga (il “fiume sbilenco”) lascia il posto a 33.000 acri di folte foreste, dolci colline e ampi terreni coltivati. Istituito come area ricreativa nazionale nel 1974 e dichiarato parco nazionale nel 2000, ha una ricca eredità culturale: i resti dell’Ohio & Erie Canal, che ha permesso di viaggiare attraverso la valle nel XIX e all’inizio del XX secolo, fanno intravedere come è stato trasformato il Paese. Per seguire il percorso storico dell’Ohio & Erie Canal è possibile percorrere il Towpath Trail a piedi o in bicicletta.
Indiana Dunes National Park, Indiana
Designato 61° Parco Nazionale del paese nel febbraio 2019, l’Indiana Dunes National Park è uno dei parchi nazionali più recenti degli Stati Uniti. Si estende per 24 chilometri lungo la sponda meridionale del Lago Michigan e ha molto da offrire in fatto di avventure all’aria aperta. Alte dune di sabbia, situate oltre la riva, hanno impiegato migliaia di anni per formarsi ed erigersi 61 metri sopra il lago Michigan. Nel parco si trovano una vasta gamma di habitat, che offrono un rifugio a molti tipi di piante e animali, mentre il lago fornisce anche l’habitat per molte specie acquatiche. Che si tratti di andare in cerca di specie rare di uccelli o di far volare aquiloni su una spiaggia sabbiosa, i 15.000 acri del parco nazionale incantano i suoi visitatori, mentre gli escursionisti possono godersi gli 80 chilometri di sentieri che attraversano aspre dune, misteriose zone umide, praterie soleggiate, fiumi serpeggianti e foreste tranquille.
Mt. Rainier National Park, Washington
Salendo a 4.392 metri sopra il livello del mare nella catena delle Cascate, il Monte Rainier è un’icona del paesaggio di Washington. Vulcano attivo, il Monte Rainier è la vetta più ghiacciata tra gli Stati circostanti, che genera cinque grandi fiumi. Gli appassionati di alpinismo possono mettere alla prova le loro abilità di arrampicata nel Mount Rainier National Park, mentre coloro che preferiscono tenere i piedi per terra possono percorrere quasi 400 chilometri di sentieri. Lungo i 150 chilometri del Wonderland Trail che circonda il Monte Rainier, gli escursionisti potrebbero avvistare un orso nero o un leone di montagna mentre attraversano le foreste del bassopiano, valli e aree alpine.