At the Edge of Chaos: una mostra online alla Manifattura Tabacchi di Firenze
At the Edge of Chaos è il titolo della mostra online ospitata fino al 28 giugno sul sito della Manifattura Tabacchi di Firenze. Ai limiti del caos tra arte e multidisciplinarietà. Curata dagli studenti del Master in Arts Management di IED Firenze, la mostra restituisce una coralità di visioni critiche e di pratiche artistiche, per indagare la complessità dell’intreccio contemporaneo.
Nato come progetto collaterale alla mostra Tomás Saraceno. Aria in corso alla Fondazione Palazzo Strozzi di Firenze (fino al 1 novembre 2020), At the Edge of Chaos raccoglie negli spazi virtuali della Manifattura Tabacchi le opere di 13 giovani artisti internazionali selezionati dalle più importanti scuole d’arte del capoluogo toscano: Accademia di Belle Arti, California State University, Fondazione Studio Marangoni e LABA. Libera Accademia di Belle Arti.
At the Edge of Chaos è l’atto conclusivo del progetto “Sistemi Complessi” di Fondazione Palazzo Strozzi, mirato alla realizzazione di nuove produzioni artistiche in relazione alla mostra di Tomás Saraceno. I giovani artisti selezionati propongono un proprio punto di vista su alcuni dei sistemi complessi realizzati dall’uomo: le città, le reti di comunicazione, la scienza, la società. Sistemi di scambio, luoghi fisici o virtuali, reti del sapere e dei rapporti umani che si sorreggono in equilibrio sul limitare del caos.
“I sistemi complessi sono situati tra ordine e disordine, o ai limiti del caos”.
– Andrea Ferrara, professore di cosmologia alla Scuola Normale Superiore di Pisa
Questa affermazione e la poetica di Saraceno hanno fornito lo spunto per il tema della mostra. L’interazione fra questi sistemi avviene spesso in una zona grigia, dove il caos e l’ordine si incontrano, e forse proprio lo sforzo di relazione riesce a strutturare questa confusione. Ma l’incontro può recare con sé conseguenze negative: come lo scontro fra i sistemi della natura e quelli costruiti dall’uomo.
L’incontro fra sistemi e individui umani può, inoltre, avvenire anche sul piano virtuale e digitale, come ci hanno insegnato i mesi di lockdown, periodo di crisi impregnato di uno strano caos silente e apatico.
Come tutti noi, infatti, nemmeno gli studenti del Master IED si aspettavano la tempesta del Coronavirus, dalla quale stiamo faticosamente emergendo. La mostra che hanno curato doveva svolgersi negli spazi della Manifattura Tabacchi, visitabile, percorribile e fruibile come tutti ci aspetteremmo. Per correre ai ripari hanno dovuto modificare l’intero progetto di mostra, non solo l’esposizione, ma anche il coordinamento del team, quarantenato e collegato online da ogni parte del mondo.
At the Edge of Chaos è quindi diventata una mostra interamente costruita e visitabile online sul sito di Manifattura Tabacchi, affiancato dal canale Instagram @at_the_edge_of_chaos, con approfondimenti, interviste e performance live. La necessità di un nuovo formato digitale ha stimolato sia i curatori che gli artisti a produrre delle esperienze di mostra diverse, con la possibilità di confrontarsi con un medium diverso. O per lo meno con il filtro vincolante dello schermo pc o smartphone, al momento invalicabile.
Artisti in mostra: Baoyi Cao, Chen YongZhe, Claudia Vignale, Elisa del Taglia e Sassi Sara, Fan Qingduo, Gianmarco Rescigno, Isaac Michael Ybarra, Liu Xuan, Samuele Bartolini, Santiago Navarro, Teresa Bellandi, Yuan Libin, Zhang Manjie.
Team dei curatori: Anna Rebecca Fdz-Checa García, Arnagul Zhakudayeva, Erica Gatti, Gabriela V. Marton Szalay, Giusy Todaro, Hélène Ziegler, Juli von Glasow, Tu Junfu, Melissa Marie Toscanini Segale, Monica Hirano, Nannette Garcia Navas, Nathalie M. Barés Neuman, Tianqi Yi, Tjaša Ninić.
At the Edge of Chaos