Torna l’appuntamento con
“Milano da Leggere”, l’iniziativa di promozione della lettura ideata dal
Sistema Bibliotecario Milanese che consente di scaricare e leggere gratuitamente una selezione di libri digitali. Da oggi, e fino al 30 giugno, sarà infatti possibile scaricare liberamente dal sito
www.comune.milano.it dieci opere di scrittrici milanesi, per nascita o elezione.
Questa quinta edizione di “Milano da Leggere” si inserisce nel palinsesto culturale promosso da Comune di Milano|Cultura e dedicato a “I Talenti delle Donne”: sarà dunque un’edizione tutta al femminile che ospiterà, fino al 30 giugno, opere di scrittrici i cui diritti sono stati cortesemente concessi dalle autrici stesse e dai loro editori, insieme ad altri titoli, non più in commercio, che meritano di essere valorizzati e riportati all’attenzione del pubblico.
“Le scorse quattro edizioni hanno visto circa 300mila download delle 40 opere proposte, e hanno offerto ai lettori la possibilità di approfondire, attraverso tagli e stili diversi, prospettive differenti sulla nostra città – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Filippo Del Corno -. Il successo di questa iniziativa negli scorsi anni ci ha convinto a rinnovarla, a maggior ragione in questo momento di emergenza, proponendo una lettura di Milano attraverso lo sguardo femminile e le parole delle scrittrici milanesi, in modo da declinare attraverso la lettura i ‘Talenti delle Donne’ a cui il 2020 della città è dedicato”.
A causa dell’emergenza sanitaria in corso, questa edizione consentirà di scaricare gli e-book direttamente dal sito del Comune di Milano ma non, come succedeva nelle scorse edizioni, inquadrando con lo smartphone il QR code stampato sui manifesti di “Milano da Leggere” affissi nelle stazioni ATM. Inoltre, i titoli non saranno tutti immediatamente disponibili ma usciranno con cadenza settimanale, ogni mercoledì a partire dal 15 aprile, e resteranno tutti scaricabili fino al 30 giugno.
Milano, come sempre, è lo scenario su cui si stagliano le storie che vi faranno compagnia fino al 30 giugno: una pluralità di generi, temi, cifre stilistiche a rappresentare il caleidoscopio del mondo femminile, nei suoi tratti intimi o sociali, reali o immaginari, con accenti a volte umoristici, altre più impegnati.
La forza dell’intuito è all’opera nel giallo di
Rosa Teruzzi che con
“La fioraia del Giambellino” – libro di apertura di “Milano da leggere” 2020 che sarà scaricabile già dal 15 aprile – ci regala la seconda avventura dell’eccentrico trio di investigatrici milanesi. Un’altra giallista è Maria Alberti Scuderi, sconosciuta ai più seppur vincitrice con “Assassinio al Garibaldi” – unico libro dato alle stampe – del premio Alberto Tedeschi 1984 per il miglior giallo inedito, ora riproposto con l’originale prefazione di Luca Crovi.
Coraggio, competenza e tenacia sono i tratti distintivi delle donne del nostro presente che hanno condotto la loro rivoluzione in famiglia, nel mondo del lavoro o nella società: cento storie a cui ispirarsi, raccolte da Annalisa Monfreda in “Donne come noi”.
Lo sguardo sul costume, la famiglia, il quotidiano è lasciato alla penna di Brunella Gasperini, che per venticinque anni ha dialogato con le donne tramite la posta di Annabella. “Una donna e altri animali” racconta con arguzia, anticonformismo e ironia una cronaca familiare degli anni ’70, per nulla datata.
Della Gasperini sarà offerta anche una presentazione inedita di Patrizia Carrano e un’interpretazione letta da Lella Costa, sue dichiarate ammiratrici.
Ironia, e autoironia, sono anche la cifra del romanzo di Carmen Covito in cui la protagonista non brutta ma, peggio, bruttina, è alla ricerca di un proprio modo di affermarsi. “La bruttina stagionata”, che ha vinto il premio Bancarella 1993, è stato ripubblicato di recente con una brillante introduzione di Natalia Aspesi.
L’universo dei sentimenti narrati con stile vivido e contemporaneo è il terreno sul quale si muove la scrittura sferzante di Ester Viola, che ci offre “Gli spaiati”, sequel del fortunato “L’amore è eterno finché dura”.
L’impegno civile e ambientale, in anni in cui di ecologia si parlava poco o nulla, sono il tratto di Laura Conti, medico oltre che scrittrice, di cui è ripubblicato il toccante romanzo “Cecilia e le streghe”, che affronta con raro garbo il tema del dolore e della malattia, divenuto purtroppo di tragica attualità.
La passione e il coraggio del giornalismo di Camilla Cederna, capaci di imporla nel mondo dell’informazione, allora prevalentemente maschile, sono al centro de “Il mondo di Camilla”. Il libro ripercorre anni di attività della grande giornalista, e con essi di storia italiana, raccontati in prima persona e passati al vaglio dell’impeccabile lavoro editoriale di Grazia Cherchi.
La ricerca storica è la passione di Carla Maria Russo che con “Lola nascerà a diciott’anni” ci trasporta nella Milano del 1943. Durante il periodo più buio del fascismo si snoda una vicenda raccontata a più voci che intreccia passione, ingiustizia, colpi di scena.
Non manca la voce della poesia con la raccolta “Desiderio di cose leggere” di Antonia Pozzi, la cui traboccante e disordinata emozionalità fu poco compresa nell’ambiente intellettuale del suo tempo.
“Milano da Leggere” 2020 è realizzata in collaborazione con le scrittrici, gli editori Bompiani, Einaudi, Piemme, Salani, Sonzogno, Sperling&Kupfer, gli eredi di Camilla Cederna, Laura Conti, Brunella Gasperini, Maria Alberti Scuderi che hanno messo gentilmente a disposizione le opere.
Un sentito ringraziamento si deve inoltre all’amichevole collaborazione di Lella Costa e Patrizia Carrano. L’iniziativa vede anche la collaborazione di ATM – Azienda Trasporti Milanesi S.p.A..