Milano Anni 60, fino al 9 febbraio continua il viaggio nella storia di questa città
Per chi non avesse ancora avuto modo di vedere la mostra Milano Anni 60 ha ancora tempo fino al 9 febbraio a Palazzo Morando. Questa straordinaria esposizione ripercorre la storia di un decennio irripetibile che ha consacrato il capoluogo lombardo come una delle capitali mondiali della creatività in grado di assumere il ruolo di guida morale ed economica del Paese.
Spinta dal boom economico, Milano si trovò improvvisamente a vivere un irrefrenabile fermento culturale, caratterizzato da una forza progettuale senza precedenti e dalla voglia di lasciarsi alle spalle in maniera definitiva gli orrori della guerra.
La grande stagione della musica a Milano si inaugura con il concerto di Billie Holiday del 1958 allo Smeraldo e proseguirà felicemente con tutti i grandi del Jazz da Duke Ellington a Thelonius Monk fino a Chet Baker e Gerry Mulligan che a Milano erano di casa. Anche la musica leggera conosce un periodo d’oro con il concerto dei Beatles al Vigorelli del 1965 e dei Rolling Stones al Palalido del 1967, che suggellano il ruolo di Milano come città moderna e pronta ad accogliere i più grandi protagonisti della musica pop e rock d’oltremanica e d’oltreoceano.
Sono anni di grande fervore artistico con l’opera di Lucio Fontana e Piero Manzoni, di pietre miliari del design italiano quali Marco Zanuso, Bruno Munari, Vico Magistretti, Achille Castiglioni, Bob Noorda e di grandi esponenti della fotografia quali Roberto Polillo, Carlo Orsi, Uliano Lucas, Gianni Greguoli, Fedele Toscani, Fabrizio Garghetti, Giorgio Lotti, Emilio Frisia, Cesare Colombo, Ernesto Fantozzi, Paolo Monti, Silvestre Loconsolo, Piero Raffaelli, di intensa vita notturna dei locali del jazz con Giorgio Gaber ed Enzo Jannacci. Questi sono solo alcuni dei protagonisti della scena milanese che contribuirono all’incanto di quel decennio.
Un sogno da cui la città si svegliò bruscamente, il 12 dicembre 1969, con l’attentato alla Banca Nazionale dell’Agricoltura di piazza Fontana.
Curata da Stefano Galli, realizzata in collaborazione con il Comune di Milano | Cultura, Direzione Musei Storici e con la Questura di Milano, organizzata da MilanoinMostra con il patrocinio della Polizia di Stato e della Regione Lombardia, la rassegnapresenta fotografie, manifesti, riviste, arredi, oggetti di design e molto altro ancora, che faranno rivivere l’atmosfera di quell’epoca.
Un viaggio a tappe nella storia di una città, attraverso le sue specificità, le vicende sociali, le tante iniziative culturali e imprenditoriali che ne hanno cambiato radicalmente il volto.
Catalogo edizioni MilanoinMostra.
INFO:
MILANO ANNI 60. Storia di un decennio irripetibile
Fino al 9 febbraio 2020
Palazzo Morando | Costume Moda Immagine, spazi espositivi piano terra, via Sant’Andrea 6, Milano
Orari: Martedì-domenica: 10.00-20.00 (la biglietteria chiude un’ora prima)
Giovedì: 10.00-22.30 (la biglietteria chiude un’ora prima)
Biglietti: intero: € 12 – ridotto: € 10 (studenti under 26, over 65, disabili, gruppi adulti e tutte le convenzioni)
Biglietto Famiglia: 1 genitore: € 10 + 1 figlio entro i 14 anni, € 6 – 2 genitori: € 10cad. + 1-2 figli, € 6 cad.
Omaggio: bambini da 0 a 6 anni, guide turistiche, accompagnatori di disabili; possessori Abbonamenti Musei Lombardia, Soci ICOM
Tel. +39 327 8953761 – 39 02 884 65735 – 46056 | c.palazzomorando@comune.milano.it| www.civicheraccoltestoriche.mi.it