Altalene rosa attraversano il muro tra Stati Uniti e Messico
Un’idea straordinaria realizzata da due architetti attivisti americani, Ronald Rael e Virginia San Fratello, quella di creare altalene di un brillante rosa che attraversa il muro tra Stati Uniti e Messico per unirli simbolicamente superando, almeno nel gioco, il confine. Un messaggio visivo di e politico molto potente spiegato dallo stesso Rael: “I popoli di Messico e Stati Uniti sono dipendenti l’uno dall’altro: le altalene mostrano che si può giocare insieme, ma che siamo comunque divisi da una politica nazionalista che ha tagliato le nostre relazioni. Ma ciò che succede da un lato ha un effetto sull’altro, esattamente come su un’altalena”.
L’idea di un’altalena che permettesse ai bambini messicani e americani di giocare insieme nonostante il muro che separa i due Stati è nata dieci anni fa. Nel progetto, il muro doveva fungere da “baricentro” e permettere agli abitanti delle due parti di interagire nonostante la barriera fisica. Da lì, il primo sketch di un’altalena che facesse perno proprio sul muro.
I dondoli all’aperto sono stati allestiti anche dallo stesso Rael a Sunland Park, nel New Mexico e poi fatti scivolare attraverso le stecche della recinzione, quindi collegati alle persone dall’altra parte, a Ciudad Juárez, in Messico.
Sebbene l’evento si sia svolto senza intoppi, secondo quanto riferito non è stato pianificato in anticipo sul lato messicano del confine, il che ha reso la giornata ancora più incredibilmente significativa quando i bambini si sono uniti spontaneamente.
Il “Teeter Totter Wall” arriva in un momento in cui il tema migratorio è al centro del dibattito negli Stati Uniti, e il muro di confine è diventato uno dei simboli di questi anni di chiusure. Queste altalene sono un altro tassello che indicano la direzione giusta per “abbattere i muri”.