Breaking Bad diventa un film di Netflix sulla nuova vita di Pinkman
È finita da sei anni ma ancora non riusciamo a farcela passare dalla testa, si può gridare al capolavoro? Probabilmente sì, Breaking Bad è La serie televisiva statunitense, ideata da Vince Gilligan, che ha cambiato definitivamente il concetto di serie tv, stravolgendo le regole per la sua qualità del prodotto e la trama facendola entrare di diritto nell’olimpo delle migliori serie mai realizzate.
Adesso si appresta a tornare sui nostri schermi come lungometraggio, abbandonate le vesti della serie tv fa il grande salto e diventa un film di Netflix, solo successivamente approderà sulla rete americana AMC, la stessa che ne ha trasmesso gli episodi per cinque stagioni.
La sceneggiatura è scritta proprio da Vince Gilligan, che sarà anche il produttore esecutivo insieme con gli ex colleghi di Breaking Bad Mark Johnson e Melissa Bernstein, e il regista. La trama, benché sia ancora avvolta in una fitta nebbia di mistero, racconterà “della fuga di un uomo alla ricerca della sua libertà”. Facendo un breve ragionamento potrebbe proprio trattarsi del seguito della storia di Jesse Pinkman dopo gli eventi che avevano concluso la serie: Jesse si trovata in fuga, scappato sul filo del rasoio dal laboratorio e da lì si apprestava a un’ipotetica latitanza. Aaron Paul, ovvero Jesse, ha già dato la disponibilità per riprendere il ruolo, mentre è fortemente in dubbio la partecipazione dell’altro protagonista, Bryan Cranston alias Heisenberg.
Non abbiamo ancora una data di uscita ma secondo il giornale di Albuquerque, le riprese sono cominciate a novembre, proprio lì dove tutto è iniziato, con il nome di Greenbriar. Sarà un nome in codice per depistarci?