“Milano e il cinema”: a Palazzo Morando un racconto lungo 100 anni

Milano e il Cinema” è una mostra-racconto “lunga 100 anni”, organizzata da MilanoinMostra e curata da Stefano Galli a Palazzo Morando, narra di quell’intenso rapporto tra il capoluogo meneghino e l’industria cinematografica nel secolo scorso.

Ad aprire l’esposizione è la sezione “I pionieri del cinema a Milano“, in ragione del fatto che la città abbia rappresentato, nei primi anni dieci, il fulcro innovativo nevralgico delle sperimentazioni cinematografiche, fungendo da capitale-guida per tutto il territorio italiano.

Nel corso del 1909, infatti, Luca Comerio ha costruito nella zona di Turro quello che, ai tempi, rappresentava il più grande ed equipaggiato stabilimento cinematografico; sorgeva su un’area di 22.000 mq e disponeva di un teatro di posa di 80 x 25 metri. Comerio, inoltre, accompagnato da una spiccata vivacità imprenditoriale, ha fondato nell’anno successivo la Comerio Films.

Milano, Luglio 1955
Film “Ragazze d’oggi” 1955 di Luigi Zampa
Nella foto: la lavorazione del film
@AF [182930]
Negli anni ’30, le disposizione del regime fascista hanno fatto registrare una perdita di centralità a causa del trasferimento e della concentrazione delle grandi produzione presso le nuove strutture di Cinecittà.

Nonostante tale inversione di tendenza, il 1932 è l’anno di Gli uomini che mascalzoni, di Cameroni, il primo film traccia del profilo fotogenico di una città viva nei suoi negozi eleganti, nelle frenetiche fiere campionarie e nello svago domenicale. Il film è rivelatore dell’anima già moderna di una Milano rispettosa del denaro, appassionata di commercio e scandita dal tempo della centralità del lavoro.

 

L’essenza della modernità ha trovato ampio riflesso negli anni ’50 e ’60, in cui la città si trasforma in un vero e proprio set cinematografico costante che, a partire da pellicole quali Miracolo a Milano o Il posto, non vuol perdere l’occasione di raccontare i repentini cambiamenti sociali.

La mostra prosegue con altre due linee di sviluppo cinematografico, quello pubblicitario e industriale; il primo, è incarnato dal leggendario Carosello, il secondo, invece, da storiche aziende, come Breda, Campari e Pirelli, valorizzate proprio dal mondo e dal linguaggio cinematografico.

 

In conclusione, le immagini di Renato Pozzetto, Diego Abatantuono e Adriano Celentano, protagonisti, negli ultimi decenni del ‘900, dell’apprezzatissima commedia meneghina entrata subito nell’immaginario nazionale.

INFO:
Milano e il cinema
Palazzo Morando, via Sant’Andrea, 6
dall’8 novembre 2018 al 10 febbraio 2019

Giorni e orari: martedì- domenica: 10.00-20.00; giovedi 11:00-22:30

Recent Posts

Un Film Minecraft, Jack Black diventa protagonista: un’avventura epica e sorprendentemente creativa

Tra realtà e fantasia, Jack Black guida un gruppo di disadattati in un mondo fatto…

%s giorni fa

La Promessa, un intrigo familiare e segreti che scuotono le vite, ecco cosa ci aspetta!

Segreti e tradimenti: la settimana a La Promessa svelerà verità sconvolgenti e alleanze fragili che…

%s giorni fa

Uno Rosso, è l’avventura natalizia che che amerai nonostante la trama assurda e gli stereotipi

Con personaggi esagerati, umorismo sorprendente e un colpo di scena sul folklore natalizio, ‘Uno Rosso’…

%s giorni fa

Tempesta d’amore, anticipazioni: tremende minacce e passioni segrete cambieranno per sempre il destino

Intrighi, bugie e segreti si intrecciano a Tempesta d’amore, in una settimana ricca di colpi…

%s giorni fa

Villa Arconati, l’Avvento tra luci, tradizione e magia per un Natale da sogno imperdibile!

Domeniche incantate con laboratori per bambini, conferenze, mercatini artigianali e l’atmosfera unica di una dimora…

%s giorni fa

Il Gattopardo, cosa aspettarsi davvero dalla nuova serie Netflix: il trailer racconta

Drammi familiari, passioni proibite e intrighi politici in una Sicilia in rivolta: scopri tutto sulla…

%s giorni fa