L’arte giapponese del Kintsukuroi per curare le ferite dell’anima

Kintsukuroi significa “riparare con l’oro”: è ciò che possiamo fare quando qualcosa si rompe nella vita. Impariamo a curare le nostre ferite per farne la nostra bellezza.

Il kintsukuroi è l’antica arte giapponese del riparare le ceramiche frantumate. Quando un vaso va in mille pezzi i maestri artigiani del kintsukuroi ne raccolgono i frammenti e li saldano, riempiendo le crepe sottili con pasta d’oro o d’argento. Non nascondono le fratture ma le esaltano, poiché considerano che un vaso riparato mostri tanto la fragilità quanto la forza di resistere. In questo sta la vera bellezza.

L’incontro con questa pratica tradizionale giapponese, la filosofia zen e la psicologia occidentale produce un modo nuovo di guardare gli oggetti che ci circondano, così come noi stessi, rispettando la fragilità, le cicatrici, i segni del tempo. Siamo ciò che siamo perché siamo stati ciò che siamo stati.

Tomás Navarro, con gentilezza, ci insegna ad applicare l’arte del kintsukuroi alle nostre vite, fornendoci tutti gli strumenti per diventare maestri nella cura delle nostre ferite: solo così impareremo a ricomporre le fratture dell’anima e a fare di noi stessi creature sempre più forti e preziose. “Kintsukuroi. L’arte giapponese di curare le ferite dell’anima” edito da Giunti è una guida per imparare a trasformare le avversità in vere opportunità per diventare più resistenti, più interessanti, più belli.

TOMÁS NAVARRO è uno psicologo che ama le persone e ciò che pensano, sentono, fanno. È il fondatore di un centro di consulenza per il benessere emotivo. Attualmente lavora alla scrittura di testi specialistici, tiene attività di coaching personale e professionale, consulenze e conferenze. Vive tra Germania e Barcellona.