La stilista Vivetta si ispira, per la sua collezione A/I 2016-17, a Erté, illustratore, pittore e scenografo tra i più noti esponenti dell’Art Déco nella Parigi degli anni Venti, raccontando, attraverso gli abiti, le sue illustrazioni tra le più celebri, come quelle create per le copertine di Harper’s Bazaar, così come i costumi di scena disegnati per il teatro. I cappotti hanno alamari d’ispirazione militare, che riprendono alcune illustrazioni di personaggi di Erté.
Ma non solo illustrazione sulla passerella per Vivetta, la collezione ha un forte richiamo anche al Giappone con capispalla decorati con fiori, colibrì e ramoscelli a ricordare un antico e preziosissimo kimono.
Il ricamo è il perno su cui ruota tutta la collezione e trasformano i colletti delle camicette, le gonne in velluto, i pantaloni e persino gli stivali con piccoli bouquet di fiori.
La comica che ha conquistato il pubblico con la sua ironia torna sul palco con…
Una rappresentazione moderna e intensa del capolavoro di Pirandello tra regia innovativa e interpretazioni sorprendenti.…
Oltre 250 milioni di spettatori e 17 milioni di follower: il successo globale si celebra…
Una performance che celebra l’adattamento umano attraverso la danza ispirata alla vita nomade dei Masai.…
Corruzione e potere in chiave grottesca in scena fino al 23 febbraio al Bellini di…
La versione restaurata del capolavoro di Martin Scorsese, Taxi Driver, arriva nei cinema italiani per…