Giovanni Bellini. La nascita della pittura devozionale umanistica – ancora per poco a Brera
Questo è un avvertimento dell’ultim’ora!!
Per chi ancora non fosse andato alla mostra “Giovanni Bellini. La nascita della pittura devozionale umanistica” si deve affrettare, perché il 13 luglio finirà!!!
I motivi per andarci di corsa sono molteplici, il primo è sicuramente ammirare “La Pietà” di Bellini magistralmente restaurata da Paola Borghese, Andrea Carini, Sara Scatragli, sotto la direzione di Mariolina Oliari, che durante il periodo del restauro hanno lavorato nella stanza di vetro all’interno della Pinacoteca di Brera, lasciando ai curiosi visitatori la possibilità di sbirciare il delicatissimo processo di lavorazione. Nel caso non riuscite ad andare prima del 13 lugio non disperate del tutto, “La Pietà” di Bellini è sempre esposta a Brera, tutto l’anno, tutta la vita!
In compenso vi perdereste altre 26 opere del XV secolo sull’Imago Pietatis, per indagare sul tema del Cristo in pietà, tra le opere accuratamente selezionate ci sono: la Madonna del magistrato da Mar, che fonde in un unico dipinto il tema della Madonna e quello della Pietà, la Pietà del Museo Civico di Rimini, la Pala di Pesaro sempre di Bellini, ora conservata nei Musei Vaticani, la Pietà marmorea della chiesa di San Gaetano a Padova, attribuita all’ambito di Donatello, e quella di Andrea Mantenga (di cui, sempre a Brera è possibile “non” ammirare il capolavoro “il Cristo morto” nello scenografico e alquanto assurdo allestimento studiato dal regista Ermanno Olmi che ha lasciato una scia di perplessità, compresa la mia), continuando poi con la Pietà del Museo Correr di Venezia e altre due versioni di Marco Zoppo e Giorgio Schiavone provenienti dalla National Gallery di Londra.
Raggiungere la Pinacoteca di Brera è molto facile, con la metropolitana MM linea 2 (la verde) scendendo a lanza in 7 minuti si arriva.
Alternativamente con la metropolitana MM linea 3 (la gialla) scendendo a Montenapoleone si arriva comodamente sempre in 7 minuti di piacevole camminata per le via più belle di Milano.
Per chi preferisce il tram, ci sono 1, 4, 12, 14 e 27 che passano proprio di li.
Non ci sono più scuse. Bellini & friends vi aspettano.